Vandalizzata per la terza volta targa e panchina dedicate a Lea Garofalo, vittima di 'Ndrangheta. La vicenda è avvenuta a Milano, piazza Prealpi, ed è stata resa nota da Libera, che, insieme ad Anpi, hanno annunciato l’installazione di una lastra in pietra che sostituirà la targa e verrà posizionata il prossimo 3 ottobre.

Testimone di giustizia sottoposta a protezione dal 2002, Lea - originaria di Petilia Policastro - decise di testimoniare sulle faide interne tra la sua famiglia e quella del suo ex compagno Carlo Cosco. Venne uccisa il 24 novembre 2009 proprio in un appartamento in piazza Prealpi nella città meneghina e il suo corpo bruciato nelle campagne di Monza.  «Ancora, insieme ad Anpi, rimetteremo la targa che ricorda Lea – scrivono i due sodalizi– Libera ed Anpi sono abituati a resistere».