Sono sbarcati dalla nave “Peluso" della Guardia Costiera, nel porto di Crotone, i 378 migranti soccorsi giovedì nel Canale di Sicilia mentre erano alla deriva su un gommone. A bordo dell’imbarcazione c'era anche il cadavere di un uomo, probabilmente di origini africane, deceduto durante la traversata.


Il cadavere è stato portato all’obitorio di Crotone. I migranti sbarcati provengono da Bangladesh, Nigeria e Pakistan. Gli uomini sono 350 e le donne 28. Tre i minori con la famiglia mentre 16 sono quelli non accompagnati. Trentotto persone, affette da scabbia, sono state portate nel Centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto dove verranno curate.

 

Il piano di riparto del ministero dell’Interno prevede che in Calabria restino cento persone, le altre saranno portate in Abruzzo, Emilia Romagna, Lombardia, Toscana, Umbria e Veneto. Le operazioni di sbarco sono state coordinate della Prefettura di Crotone.