Dal presunto usuraio al presunto spacciatoreCarlo e Francesco Porco sono i soggetti a cui prima la Guardia di Finanza di Cosenza, poi la procura di Cosenza e infine il gip Manuela Gallo, hanno dedicato tantissime pagine di evidenza investigativa.

Le indagini sullo spaccio di droga sono state avviate sulla base delle dichiarazioni rese dagli acquirenti alle Fiamme Gialle, ma come ricordato dal giudice cautelare di primo grado, le forze dell’ordine non hanno sequestrato alcun grammo di sostanza stupefacente.
Continua a leggere l'articolo su Cosenzachannel.it