A denunciare la carenza di autisti il segretario provinciale dell'Ugl di Cosenza, Giuseppe Brogni: «Abbiamo chiesto un incontro al prefetto e porteremo la questione anche al Ministero»
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La sanità calabrese ha anche, tra i suoi mali, la carenza cronica di autisti per le ambulanze del 118. Nel 2016 l'Asp di Crotone ha bandito un concorso che ha generato 68 vincitori. Ma solo 16 sono stati avviati al lavoro. Eppure, dice all'Agi Giuseppe Brogni, segretario provinciale dell'Ugl di Cosenza, «ci sono situazioni davvero assurde, come ambulanze nuovissime ferme perchè nessuno può guidarle o, come capita a Castrovillari e a Mormanno, ci sono chef che adesso guidano le ambulanze, senza avere le dovute professionalità». Ma c'è di più: le diverse Asp hanno fatto sapere che bandiranno nuovi concorsi, senza attingere alla graduatoria che già esiste. «Oltre al fatto che passeranno altri due anni, almeno, per avere i risultati, cosa faranno intanto quelli che già sono vincitori del concorso?», si domanda Brogni. «Abbiamo chiesto un incontro al prefetto di Cosenza, e porteremo la questione anche al Ministero - dice ancora il sindacalista dell'Ugl – perché noi chiediamo solo che sia rispettata una graduatoria che già esiste e che si levi tanta gente dalla precarietà. A meno che non ci siano altri interessi, visto che si da' spazio, in questo modo - dice Brogni - alle associazioni private che gestiscono il servizio delle ambulanze».