Si è tenuto domenica 19 settembre, presso la Sala Consiliare del Comune di Caraffa di Catanzaro, l'incontro sul primo soccorso dal titolo "Se conosci, puoi" durante il quale sono state illustrate ad una platea attenta e partecipe le modalità di intervento in caso di ustione, ferita, malore, ostruzione delle prime vie aeree, arresto cardiaco.

La presentazione delle manovre, come si legge in un apposito comunicato, è spettata agli istruttori qualificati - Faustino Graziano ed Ambra Pugliese - rispettivamente Presidente e Vice Presidente della Associazione Khòra.

Il nome della associazione, di derivazione greca, viene utilizzato da Platone nel Timeo nel tentativo di descrivere uno spazio potenziale, un ricettacolo, in cui la forma dispiega la propria azione. Khora è allora termine evocativo e dai contorni sfumati. La similitudine con "u cora", espressione dialettale calabrese indicante il cuore, dispiega la duplice vocazione della associazione: diffondere la cultura del soccorso e promuovere la scoperta delle bellezze naturali. Essa opera, spiegano i promotori, nel campo della formazione, del soccorso, del turismo naturalistico e della tutela dei beni naturali ed artistici e organizza corsi di formazione su primo soccorso, anche aziendali, corsi BLS-D (in collaborazione con il Centro di Formazione Maredentro ODV-ASD di cui è parte) escursioni, attività all'aperto.

Ulteriori incontri attualmente promossi nel campo del soccorso e della sicurezza sono: "Bimbi Sicuri" (rivolto ai familiari dei minori) e "A scuola di cuore" (rivolto agli alunni delle scuole) in collaborazione con la Salvamento Academy alla quale l'associazione Khora è affiliata.

La vicesindaca di Caraffa, la dott.ssa Maria Cristina Riga, delegata alla Sanità ed alle Politiche Sociali ha dichiarato: «Essere amministratore di un ente locale, specie di piccole dimensioni, rappresenta una straordinaria occasione di contatto diretto con i cittadini. Dal dialogo con essi si apprendono le più comuni ed importanti esigenze quotidiane. Da anni, intendendo la politica come servizio, ho intrapreso la via della tutela del benessere del cittadino, intesa quale stato complessivo di salute volto a migliorare la qualità della vita. Da qui la promozione di iniziative nel campo della prevenzione oncologica, urologica, oculistica, solo per citarne alcune.
La collaborazione con l'associazione Khora, pertanto, proseguirà ed è mia intenzione attivare nuovi percorsi formativi rivolti ai ragazzi delle scuole elementari e medie. Ritengo infatti che gli strumenti della informazione e della formazione, sin dalla età infantile, rappresentino le basi per una società sana.»