Zigo Zago ospita ai microfoni di Italo Palermo, Simona Tripodi e Palma Serrao la giovane Stefania Sammarro, che è una vera forza della natura: fotografa, scrittrice e instancabile promotrice della sua terra, la Calabria. Con una carriera che abbraccia la comunicazione e le arti visive, Stefania ha saputo trasformare la sua passione per la fotografia in un potente strumento di narrazione. La sua arte va oltre l'immagine, raccontando storie di speranza, memoria e bellezza attraverso scatti che catturano l’essenza dell’anima umana. In particolare, Stefania ha sviluppato una predilezione per le figure anziane, riuscendo a cogliere la loro dignità e la loro storia attraverso uno sguardo intenso.

La sua fotografia è un omaggio alla memoria, un modo per preservare l'identità di luoghi e persone spesso dimenticati: «Iniziando con le sagome dei vecchietti, ho scoperto che ogni immagine può raccontare una storia».

Questa sensibilità artistica le permette di cogliere l’essenza delle persone e dei luoghi. Le sue fotografie non sono solo semplici scatti, ma veri e propri racconti visivi che invitano a esplorare il mondo interiore dei soggetti. «C’è sempre una sospensione nelle mie immagini - spiega - un segreto da scoprire, un’emozione da percepire». Il suo progetto "Art Fabbriche", ora alla sua ottava edizione, si concentra sulla "restanza", ovvero l’arte di rimanere legati ai luoghi che ci appartengono. «Voglio che le mie fotografie evochino la bellezza della Calabria e delle sue radici - dice - rivivere il passato in modo moderno è fondamentale per non dimenticare da dove veniamo».

Ma Stefania non si ferma qui. È anche un’educatrice attiva, dedicandosi alla formazione dei giovani artisti. «Desidero portare la fotografia a un livello superiore - afferma - voglio insegnare che uno scatto può essere un'opera d'arte, non solo un momento da immortalare».
Il suo impegno verso la comunità si riflette anche nel premio "Art Fabbriche", dedicato a personalità femminili e artisti del Sud che contribuiscono a dare visibilità alla Calabria. «È importante supportare le nuove generazioni e creare una rete di talenti - sottolinea - dobbiamo valorizzare ciò che abbiamo». Con il suo libro "Oblivion", Stefania esplora le luci e le ombre della sua terra, rivelando il profondo legame tra arte e memoria. E il suo prossimo progetto promette di essere un viaggio affascinante attraverso la cultura e la tradizione del Sud. 

«Viva la Calabria e i suoi talenti»!, conclude, sprizzando entusiasmo. La storia di Stefania Sammarro è un invito a vedere il mondo attraverso una lente di bellezza e autenticità, a scoprire l’anima della propria terra e a celebrare le storie che ognuno di noi ha da raccontare.
È possibile rivedere l'intera puntata di Zigo Zago su LaC Play