“Distinguersi per non estinguersi” è lo slogan scelto per la ventitreesima edizione dell'evento organizzata da Asso Calabria
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Il meglio del meglio delle eccellenze calabresi si riunirà questa sera a Gioia Tauro, nella splendida cornice di villa Caleo, in occasione del “Premio Calabria che lavora”.
L’evento, giunto alla ventitreesima edizione, omaggia chi ha reso famosa la nostra regione nel mondo.
La manifestazione è organizzata da Asso Calabria, presieduta da Anna Patania e Giulio Buccinà, con l’apporto fondamentale di Franco Buccinà.
Saranno premiate personalità di spicco in vari settori e aziende che hanno esportato il marchio positivo della Calabria. Si svolgerà una cena di gala per creare rete e scambio di conoscenze per future collaborazioni. I premi sono realizzati dal celebre orafo Michele Affidato.
A individuare le figure che si sono contraddistinte, è stato un comitato presieduto dal premio Nobel Jang Ling e da Francesco Cianciarelli, docente di enogastronomia presso l’Università di Teramo, supportati da altre personalità, come Natale Princi, che è anche il proprietario della suggestiva location in cui si svolgerà l’appuntamento.
Lo slogan scelto per la manifestazione è “Distinguersi per non estinguersi”. L’edizione del premio è dedicata al compianto cantautore calabrese di Fiumara: Mino Reitano.
All’interno della serata è stato istituto un premio speciale per tenere vivo il ricordo di Michele Porcelli, regista e operatore storico di LaC, tragicamente scomparso nel 2021 all’età di 55 anni.