Azione Nazionale è ormai realtà e si prepara già ad affrontare i prossimi appuntamenti elettorali. Lo ha spiegato a chiare lettere il portavoce del movimento Fausto Orsomarso, che pure è stato eletto in Consiglio regionale nelle liste di Forza Italia. «A Roma e Milano appoggeremo i candidati del centrodestra». Ha annunciato da Lamezia, specificando poi che «Azione nazionale non nasce necessariamente per presentare il proprio simbolo ma è una sigla che nasce come movimento ed è ovvio che la speranza in futuro è di unire questa destra plurale per darle una rappresentanza. Il nostro è un movimento neonato che già conta un radicamento in tante regioni ed è ovvio come, ad esempio, a Cosenza appoggeremo la coalizione che ha visto protagonista l'attuale sindaco Mario Occhiuto». La curiosità, ovviamente, è per il ruolo che al suo interno potrà avere l’ex governatore Giuseppe Scopelliti, ormai fermo ai box da lungo tempo.


Il vice coordinatore regionale di Forza Italia Nino Foti, invece, prosegue nella costruzione del progetto Labsud che è sbarcato a Gioia Tauro, prima tappa di un lungo tour che toccherà tutte le Regioni del Sud. Foti è piuttosto scettico sulle possibilità di successo di forze politica di destra «l’elettorato di riferimento si è già diretto verso la Lega di Salvini e il Movimento Cinque Stelle». Più utile tentare di rivitalizzare gli azzurri o quantomeno creare le condizione per dare spazio ad un movimento politico che riporti il Sud fra le priorità dell’agenda dei governi nazionali.


Iniziativa che è stata ben accolta da un altro big di Fi, il sindaco di Gioia Tauro Giuseppe Pedà che ha ospitato l’incontro calabrese. «Ben venga Labsud che noi abbiamo da subito sostenuto e che può essere l’occasione buona per realizzare diversi progetti validi. Noi dobbiamo, ad esempio, riprendere i capannoni dismessi e lavorare per ridarli a chi vuole fare impresa, anche gratis, e questo di Labsud può essere lo strumento giusto».


Sostegno è stato espresso anche per la proposta di Foti che vuole vederci chiaro sulle ultime penalizzazioni subite dal Meridione.  «Perché ad esempio – chiede Foti - quando è stata progettata l’Alta Velocità non è stata pensata anche per il Sud? E’ necessario che su questo punto venga fatta chiarezza, per questo propongo che venga istituita una Commissione parlamentare d’inchiesta per individuare le responsabilità, anche storiche, a tutti i livelli. La nostra iniziativa nasce anche per questo, per evidenziare il prodotto positivo della nostra terra ed offrire nuove opportunità». All’incontro di Gioia hanno partecipato anche il presidente dell’Eurispes Fara, il sindaco di Villa Antonello Messina, il parlamentare, il presidente del Consiglio provinciale di Reggio Antonio Eroi e l’assessore provinciale Lamberto Castronuovo.


E’ chiaro a tutti, dunque, che si è avviato il tempo dei riposizionamenti e che le scelte di adesso saranno fondamentali per il futuro, soprattutto in chiave elezioni politiche.



Riccardo Tripepi