Ripristinare le guardie mediche nei centri più periferici nel rispetto del diritto alla salute garantito dalla Costituzione. Lo chiedono a gran voce i sindaci della Locride, riunitisi eccezionalmente a Stilo per discutere dell’isolamento sanitario patito soprattutto dai centri dello Stilaro. A preoccupare gli amministratori locali è il funzionamento a singhiozzo delle guardie mediche, soprattutto nel fine settimana. «Viviamo con un’angoscia costante, non solo quella di poter accusare un problema di salute da un momento all’altro – è il grido d’allarme del sindaco di Bivongi Giulia Zaffino – ma anche quella di vivere lontano da un Pronto Soccorso e da un qualsiasi presidio di prima assistenza. Qui tutto è lasciato alla buona volontà di qualche medico locale che interviene per tamponare le emergenze. Sono situazioni insopportabili e non degni di un paese civile. Non chiediamo la luna, ma un minimo di attenzione per questo territorio la meritiamo».

Continua a leggere su IlReggino.it