VIBO VALENTIA - La tensione si taglia a fette. I toni della protesta non accennano a placarsi. A Vibo Valentia la spazzatura rimane per le strade. I cassonetti strapieni. I cittadini esasperati. Mentre  i lavoratori ex Eurocoop, ancora in attesa di essere riassorbiti dalla nuova azienda continuano a protestare.

 

La protesta. Stamane decine di operai si sono ritrovati in pieno centro cittadino. E lì hanno invitato i loro colleghi della Ecosistem, la ditta incaricata dal comune di pulire la città in questa fase di transizione,  a scendere dai mezzi. L’azienda potentina vincitrice dell’appalto non ha ancora provveduto alla loro riassunzione. Anzi, da quanto trapela nelle ultime ore sarebbero stati messi in discussione i termini dell’accordo raggiunto, sulla base della riduzione da sei a quattro delle ore lavorative giornaliere. 

 

Attacco al sindaco. Uno stallo, a giudizio dello Slai Cobas che da tempo perora la causa dei lavoratori, con un obiettivo ben preciso: l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nicola D’Agostino, invitato,ancora una volta, dal sindacato a dimettersi. Previsto un nuovo vertice in Prefettura.