VIDEO | Stamane presenti istituzioni, cittadini e volontari. Il programma di oggi, 3 giugno, prosegue nel pomeriggio con un incontro scandito da testimonianze. Stasera la proiezione di “Io Capitano”. Sarà presente Mamadou Kouassi, alla cui storia è ispirato il film
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Un monito di solidarietà e umanità in un mondo ancora in guerra in cui si lasciano i paesi di origine, al rischio della vita, in cerca di una speranza per il futuro. Stamane, nell’ambito della manifestazione promossa congiuntamente da Città Metropolitana e Comune di Reggio Calabria e dall'arcidiocesi Reggio Calabria – Bova, per l'odierna giornata di commemorazione le vittime delle migrazioni al cimitero dei migranti di Armo, una preghiera corale. Un momento divenuto anche una accorata invocazione di Pace, come attestato dai cartoncini con la bandiera della pace apposti dai volontari sulle tombe.
Si è rinnovato il momento del ricordo di un dolore che la comunità di Reggio Calabria nel 2016 ha trasformato nell’impegno per un’accoglienza oltre la vita. Dopo l’approdo al porto di 45 salme di migranti morti in mare, la risposta della comunità fu forte e corale. Il Comune mise a disposizione un terreno nella zona collinare di Armo. La Caritas italiana ha edificato un’opera segno consegnata alla comunità nel 2022. Nel tempo ha accolto migranti e persone morte in povertà e solitudine.
Hanno partecipato rappresentanti dell’amministrazione comunale di Reggio Calabria, della prefettura, della Caritas, della diocesi di Reggio - Bova e della comunità musulmana. Presenti anche i volontari e le volontarie del coordinamento diocesano Sbarchi e cittadinanza.
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