VIDEO | La Caritas intensifica gli sforzi in vista delle giornate di festa per garantire attività di mensa a persone indigenti o senza fissa dimora
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«Una giornata di festa che vissuta nel servizio diventa ancora più bella». Questo è lo spirito gioioso che Antonella Musella, volontaria dell'help center Casa di Lena di Reggio Calabria, condivide con gli altri volontari ritrovatisi, nel giorno dell'Immacolata, per iniziare a festeggiare il Natale insieme a chi vive quotidiane difficoltà. Da oggi, infatti, alcuni gruppi Caritas reggini saranno impegnati ad intensificare la distribuzione di pasti proprio in occasione di giorni di festa, 25 e 26 dicembre e 1,2 e 6 gennaio.
Costante resta l’attività della mensa per le persone indigenti o senza fissa dimora che la Caritas promuove sul territorio reggino e che in questo periodo di festa verrà incrementata grazie al contributo di tante realtà e parrocchie. Con la Casa di Lena, sede dell'Osservatorio nazionale sul disagio e la solidarietà nelle Stazioni Italiane e luogo dove ogni giorno si offrono una bevanda calda e servizi di orientamento, contribuiranno anche la casa della Solidarietà di Catona (aperta oggi per la cena) e le parrocchie di San Giorgio Extra, San Francesco e Sacro Cuore e il santuario di Sant’Antonio di Padova, che ha preparato i pasti per la distribuzione odierna del pranzo.
Pasti per le famiglie in difficoltà
«La carità è per noi un valore vivo e da coltivare al servizio degli ultimi. Noi siamo attivi tutti l’anno, non solo l’8 dicembre. Ogni 13 del mese, nel segno del 13 giugno Sant’Antonio, prepariamo circa 140 pasti nella nostra cucina Papa Francesco per le famiglie della nostra parrocchia che la pandemia ha impoverito ancora di più. Inoltre consegniamo le buste spesa in Caritas ed anche presso l’emporio solidale della Misericordia, allestito per persone in difficoltà affinché possano fornirsi di beni di prima necessità, quando non sia per loro possibile acquistarli», ha spiegato Mimmo Torretti, volontario della Misericordia e parrocchiano del santuario di Sant’Antonio di Padova di Reggio Calabria.
La testimonianza dei volontari
Un momento di convivialità per chi vive in solitudine e che in questo luogo trova volti amici.
«Noi conosciamo molti di loro, quindi è significativo ritrovarci anche in questa giornata di festa. Siamo qui per un pasto e un sorriso, perché almeno oggi per i nostri amici sia un momento diverso, condiviso e meno difficile», ha sottolineato Lorenzo Scordino, volontario Help Center Casa di Lena di Reggio Calabria.
«È bello, gratificante e appassionante poter dare un contributo. A casa di Lena, che frequento da qualche anno da volontaria, ho trovato un tesoro, ossia un ambiente ricco di rapporti umani veri». ha raccontato ancora Antonella Musella, volontaria all'Help center Casa di Lena di Reggio Calabria.
Un pasto caldo per tutto l'anno
Accanto a quelli natalizi restano invariati gli altri appuntamenti con la mensa: a pranzo da asporto, tutti i giorni dal lunedì al sabato, dalle 11:30, presso la parrocchia di san Francesco, del Soccorso e dalle suore di Archi Don Italo Calabrò. Tutte le domeniche si potrà gustare a pranzo un pasto caldo presso le parrocchie di San Giorgio Extra e San Luca, il 12 dicembre (come ogni seconda domenica del mese) presso la parrocchia di Santo Stefano da Nicea di Archi, il 19 dicembre (come ogni terza domenica del mese) presso la parrocchia del ss Salvatore. La cena da asporto, dalle ore 18, tutti i giorni dal lunedì alla domenica, presso la casa della Solidarietà Pasquale Rotatore di Catona, il progetto Amico, il centro di accoglienza san Gaetano Catanoso e presso la parrocchia della Candelora.