Il Consiglio dei ministri ha deliberato la nomina di Vittorio Pisani, attuale vicedirettore dell'Aisi, a capo della Polizia. L'uscente Lamberto Giannini, invece, è stato destinato a diventare il prefetto di Roma. Pisani, originario di Catanzaro, è un poliziotto ‘di razza’, con una lunga esperienza sia sul campo e sia all’interno dell’intelligence italiana, e nell’ambito della lotta alla criminalità organizzata. «È stato tra gli autori - ha ricordato il sindacato Coisp - della disarticolazione del clan dei Casalesi in Campania e della cattura dei superlatitanti Michele Zagaria e Antonio Iovine.

Le parole del ministro Piantedosi

«Complimenti e auguri di buon lavoro a Lamberto Giannini per la nomina a prefetto di Roma e al prefetto Vittorio Pisani per quella a capo della Polizia-direttore generale della pubblica sicurezza. Sono convinto che, grazie alla loro professionalità ed esperienza, sapranno svolgere al meglio i nuovi prestigiosi incarichi a servizio delle istituzioni e dei nostri cittadini». È quanto ha dichiarato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, al termine del Consiglio dei ministri. «Sono certo – ha aggiunto il titolare del Viminale -, conoscendo le straordinarie qualità di entrambi, che la loro nomina contribuirà a rafforzare l’azione dello Stato sul versante della tutela dei diritti e della legalità. Sarò al loro fianco nel lavoro impegnativo a cui sono chiamati in questo delicato frangente, e rivolgerò particolare attenzione alle sfide che attendono la Capitale dove io stesso, dopo la mia esperienza di capo di gabinetto del Viminale, ho svolto le funzioni di prefetto prima di assumere l’attuale l’incarico».

Occhiuto: «Certi che onorerà con dedizione questo incarico»

Il governatore della Calabria, Roberto Occhiuto, sui social ha commentato: «Congratulazioni al prefetto Vittorio Pisani, originario di Catanzaro, nominato dal Consiglio dei ministri nuovo capo della Polizia di Stato. Sono certo che onorerà questo prestigioso incarico con dedizione e professionalità».