VIDEO | La tavola rotonda era finalizzata ad aprire un dialogo per il rilancio di un settore strategico per la Calabria. Calabrò: «Bisogna valorizzare le identità e peculiarità»
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Un dialogo aperto sul turismo esperienziale e un’occasione di confronto tra esperti e operatori del settore, rappresentanti istituzionali e agenzie di sviluppo che puntano su un modello di turismo innovativo e sostenibile. L’incontro è stato organizzato a Locri nella suggestiva cornice dell’azienda Candida di Borgo Carbone da “Farimpresa”, in collaborazione con il Gal, Italea e Festival dell’Ospitalità.
«La Calabria vede nel turismo certamente una delle principali opportunità di crescita e sviluppo – è il pensiero di Francesco Calabrò, docente dell’Università Mediterranea di Reggio e direttore del comitato scientifico sul turismo culturale di Icomos Italia –. Sicuramente non possiamo pensare a forme di turismo di massa come possono essere immaginate e programmate in altri territori. Bisogna puntare a un turismo che valorizzi le proprie identità e peculiarità, e da questo punto di vista il turismo esperenziale è la forma più adatta a valorizzare le risorse della Calabria».
La creazione di esperienze autentiche per i visitatori, l’importanza di collaborazioni locali per il successo di un turismo sostenibile, il valore dei viaggi esperienziali nello sviluppo economico delle comunità sono stati i temi al centro del dialogo che, in forma circolare, ha dato voce a tutti i presenti.
«Le opportunità sono rappresentate da questo fantastico gruppo che stiamo formando grazie a un bando della Regione Calabria che abbiamo vinto insieme a Farimpresa – ha sottolineato Serena Franco, Ceo Tourlalla e project manager di Italea Calabria –. È un gruppo di persone con diverse professionalità che stanno provando ad interagire e fare rete per proporre itinerari turistici nuovi, innovativi e a stretto contatto con il territorio e la comunità. L’obiettivo è far dialogare la parte pubblica e la parte privata costruendo una rete collaborativa che amplifichi le opportunità legate al turismo esperienziale come strumento di innovazione e arricchimento dell’offerta turistica, capace di valorizzare il patrimonio culturale e naturale attraverso esperienze autentiche e sostenibili».