È stato il pluristellato Gennaro Esposito l'ospite d'eccezione della terza ed ultima giornata del Tropea Cipolla Party. Il volto noto della tv, tra gli chef più amati dal pubblico, per la prima volta nella perla del Tirreno, ha omaggiato il Borgo dei borghi con un piatto a base di cipolle condito con la sua grande umiltà. «Devo confessare che fino ad ora mi sono perso una bellezza incantevole – ha detto parlando di Tropea – ma recupereò».

Lo chef insignito del titolo di ambasciatore della cipolla rossa di Tropea ha ribadito comunque il suo attaccamento ai prodotti di Calabria e alla regina delle cipolle in particolare, definito un "prodotto unico al mondo": «Quando lavoravo da Vissani la utilizzavamo sempre, conosco la cipolla quasi da un punto di vista antrtopologico». «Noi chef – ha aggiunto – non dobbiamo tradire la regola della cucina che è essenzialità e anche questa sera dedicherò a questa rassegna un piatto a base di cipolla rossa cotta sotto la cenere con una base di crema di cipolla caramellata con una spuma di cipolla e peperone crusco. La mia intenzione è ricreare il concetto di merenda del contadino che nel contesto di un ristorante come il mio deve essere comunque elegante e raffinato, con una sua particolarità». Ecco l'intervista.