Topolino 75 anni e non sentirli! Un traguardo festeggiato con il numero 3567 impreziosito da una cover speciale, ispirata all'iconica copertina del numero 1 - il cui disegno fu originariamente ricalcato da autore ignoto dal retro del n.9 della collana Walt Disney's Comics And Stories del giugno 1941 - con protagonista Topolino in versione capo banda. Un albo da collezione che include una calamita in regalo che riproduce la copertina del primo numero del 7 aprile 1949.

La fortuna e il successo di questo fumetto sono soprattutto italiani. Primo perché la maggior parte delle storie disneyane nel mondo sono realizzate proprio in Italia. Poi perché il fumetto è stampato in un formato tascabile (in gergo si chiama “libretto”) che piace molto al pubblico italiano.

Come nasce il successo tutto Made in Italy

L’albo che celebra i 75 anni propone un viaggio a ritroso nel tempo tra ricordi, cenni storici e curiosità con una copertina disegnata da Marco Freccero. Fino al dopoguerra in Italia il giornalino era stampato nel formato giornale quotidiano. Inoltre a fianco dei personaggi ideati da Walter Elias Disney (in arte Walt Disney) apparivano anche personaggi disegnati da altri autori come Mandrake e Flash Gordon. Una scelta che non piaceva per nulla a Mr. Disney che si lamentò con Giorgio Mondadori, figlio di Arnoldo. E così la casa editrice cercò una soluzione che potesse andare incontro alle esigenze dell’ideatore di Topolino. Ovvero pubblicare un fumetto solo con personaggi di Walt Disney e inoltre stamparlo con lo stesso formato che Mondadori utilizzava per il Reader’s Digest. Ovvero una rivista molto popolare ai tempi nella quale si pubblicavano le prime pagine dei libri più attesi dai lettori. Continua a leggere su lacitymag.it