VIDEO | Di tutte le età, centinaia di corridori hanno invaso la cittadina vibonese per la gara podistica a sostegno della federazione Ge-Ne. Lo scorso anno grazie ai fondi raccolti è stato aperto a Filadelfia un ambulatorio con i medici di neurochirurgia infantile del Gemelli di Roma
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Ottava edizione per la Stracittadina Filadelfiese, gara podistica a sostegno della federazione Ge-Ne, che si occupa dei bambini affetti da patologie di interesse neurochirurgico e le loro famiglie. Lo scorso anno, grazie ai fondi raccolti è stato possibile, aprire a Filadelfia un ambulatorio con i medici del reparto di neurochirurgia infantile del Policlinico Gemelli di Roma che una volta al mese effettuano visite gratuite. «Un gruppo di persone che condivide un obiettivo comune può raggiungere l’impossibile». È racchiuso in questa frase il senso della manifestazione che si è tenuta nella cittadina vibonese.
All'evento sportivo hanno partecipato Giampiero Tamburrini, primario del Reparto di Neurochirurgia Infantile del Policlinico Gemelli, e Luca Massimi, vice primario dello stesso reparto che da ottobre dello scorso anno ogni mese raggiungono la cittadina del Vibonese per visitare gratuitamente i bambini. «Da ottobre, grazie al progetto “Ge-Ne in movimento” sono state effettuate oltre cento visite neurologiche», ha affermato Luca Massimi.
«Un modo per venire incontro alle famiglie del Sud Italia che hanno difficoltà a spostarsi per controlli e consulenze specialistiche», ha rimarcato Giampiero Tamburrini che ha indossato la maglie della Federazione Gene e partecipato alla competizione di solidarietà che ha visto la partecipazione di oltre 700 corridori di tutte le età.
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