Si sono concluse oggi le Olimpiadi internazionali di astronomia, svoltesi a Pechino e giunte alla 27esima edizione. Tra i protagonisti della squadra italiana anche la calabrese Chiara Luppino, del liceo “Leonardo da Vinci”, di Reggio Calabria che ha conquistato il bronzo. 

La squadra italiana

I sei ragazzi della squadra italiana tornano a casa con due argenti, conquistati da Francesco Leccese (liceo “G. Banzi Bazoli”, Lecce) e Matteo Tivan (liceo “Pellico – Peano”, Cuneo), e tre bronzi, conquistati da Francesco Cioffi (liceo “E. Fermi”, Bari), Chiara Luppino (liceo “Leonardo da Vinci”, Reggio Calabria) e Raffaele Stoppa (liceo “F. Ribezzo”, Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi). Matteo Tivan ha conquistato anche il premio per la miglior prova osservativa.

In totale sono stati 53 i partecipanti, arrivati a Pechino da 9 nazioni, divisi in tre categorie: 20 alpha, 24 beta e 9 gamma. La squadra italiana è stata accompagnata da Anna Brancaccio, rappresentante del Ministero dell’istruzione e del merito, che sottolinea la «correttezza e la serietà con cui i nostri ragazzi hanno affrontato le prove, alquanto impegnative, ma soprattutto la gioia e l’entusiasmo che hanno dimostrato nei confronti delle altre squadre e nei confronti degli studenti di altri paesi e nazionalità». 

Verso la 22esima edizione dei Campionati italiani di astronomia

Ora con la pubblicazione del bando per il 2024 prende il via la 22esima edizione dei Campionati italiani di astronomia, a cui possono partecipare studentesse e studenti delle scuole italiane frequentanti il terzo anno della scuola secondaria di primo grado e i cinque anni della scuola secondaria di secondo grado. Le scuole possono registrarsi fino al 29 novembre. Le gare iniziano il 6 dicembre con la fase di preselezione per culminare con la finale a metà aprile, che si svolgerà nella città metropolitana di Reggio Calabria.