Anna Laura Orrico 
 
Deputata M5s
Ha tenuto testa con grande fermezza e dignità a un buzzurro come il sindaco di Terni, Bandecchi. L’ex parà nel corso del tempo si è reso protagonista di scambi di sputi con i tifosi della Ternana quando era presidente della squadra, tentata aggressione in pieno consiglio comunale di consigliere d’opposizione e altre amenità simili. Essendo a corto di argomenti voleva abbattere la deputata cosentina ma alla fine è stata lei a demolire lui. Con stile.
Alpha
 
Lupo cecoslovacco
Serviva un dolcissimo cucciolo a dimostrare ancora una volta l’incredibile mondo degli algoritmi dei social. L’altro giorno questo bellissimo lupo cecoslovacco è sfuggito alla sua padrona per fare una breve passeggiata sul lungomare. Qualcuno ha scattato una foto, diventata virale, ed è subito partito il dibattito sui social sulla presenza o meno di lupi a Soverato. Fischi per fiaschi.
Francesco  Cannizzaro
 
Coordinatore Fi
Il coordinatore regionale di Forza Italia sta facendo sentire tutto il suo peso. Ha stretto una tregua con Katya Gentile, ha portato a casa il sindaco Mascaro, ha fatto nascere il gruppo di Forza Italia al Comune di Catanzaro. Oggi è chiamato a chiudere nelle città cardini Azzurre (Cosenza e Reggio) congressi per acclamazione alla presenza di Tajani. L’obiettivo è dichiarato: essere i primi in Italia alle Europee per contare ancora a Roma.
Raffaele Fitto
 
Ministro
Il ministro per il Mezzogiorno e il Pnrr ha un curioso modo di intendere lo sviluppo del Sud. E’ stato rimodulato (al ribasso) il Pnrr, sono stati prelevati 1,6 miliardi dal Fondo Coesione per Calabria e Sicilia per destinarli al Ponte sullo Stretto, il Fondo di perequazione da oltre 4 miliardi è stato ridotto a 891 milioni. Forse qualcuno si è confuso e anziché mandare risorse le ha tolte. Ministro, come ha detto Occhiuto “no money, no Autonomia differenziata”.
Giuseppe Falcomatà
 
Sindaco di Reggio
La vicenda di Reggio Calabria inizia ad assumere contorni da film di Monicelli. Nella più grande città della Calabria il Pd anziché rilanciare l’azione amministrativa del sindaco appena riabilitato si rende protagonista di una guerriglia a suon di seggiole. La “crisi” anziché risolversi in un breve lasso di tempo si sta incancrenendo. Ci permettiamo un piccolo consiglio: Giusè, vatti a prendere un bel gelato da Cesare con Irto così chiacchierate un po’.
Paolo Mascaro
 
Sindaco di Lamezia
Il sindaco di Lamezia Terme compie il grande passo di aderire a Forza Italia e subito gli si rompe la giunta. Due assessori tecnici non hanno gradito di avere una bandiera politica e hanno rassegnato le dimissioni. Si tratta dell’assessore alla Cultura, Gargano, e quello alle Politiche sociali, Bambara. Piccole scosse di assestamento ma il nodo politico sull’amministrazione resta. Caro sindaco la politica è sempre una dura salita.