Domenico Furgiuele
 
Deputato Lega
Con un emendamento al Decreto Flussi il deputato leghista ha risposto all’appello del sindaco di Roccella che chiedeva fondi per i comuni calabresi che accolgono gli immigrati. E così mentre un leghista risponde agli appelli in tema di accoglienza, una parte della sinistra (non tutta, per fortuna) sventola bandiere e canta. C’è chi distribuisce coperte e chi distribuisce chiacchiere e distintivi.
Anna Laura Orrico
 
Deputata M5s
La deputata cosentina, imprenditrice e manager, è in pole position per la nomina a coordinatrice regionale del Movimento 5Stelle. Anna Laura non si sbilancia. «Credo che si voglia attendere l’esito delle elezioni in Lombardia e nel Lazio», ipotizza. Sì Anna Laura, anche perché con i disastri annunciati in Lazio e Lombardia al posto di una manager potrebbero scegliere un esorcista.
Maria Antonietta Rositani
 
Vittima di violenze
«È una giustizia a metà perché mi sento abbandonata dallo Stato». Così Maria Antonietta commenta la sentenza contro l’ex marito, che le aveva dato fuoco provocandole ustioni gravissime, affrontate solo grazie alla solidarietà della gente. «Lo Stato deve esserci per le donne che trovano il coraggio di denunciare», dice. Ma da noi purtroppo il coraggio serve proprio perché spesso lo Stato non c’è.
Daniela De Blasio
 
Politica Forza Italia
Neanche il tempo di annunciare con tanto di comunicato e foto celebrative la nomina a Consigliera di parità che ha dovuto rinunciare all’incarico. La nomina non è stata digerita dal gruppo di FdI, furioso per lo strapotere forzista nella spartizione di incarichi. Daniela ha lasciato (dopo poche ore) per “troppi incarichi già svolti”, passando dalle pari opportunità alle opportunità evaporate.
Emma Staine
 
Assessore regionale ai trasporti
L’assessore regionale ai trasporti fatica a trovare spazio e visibilità. E così ha incontrato Matteo Salvini, segnalando la situazione di due ponti: quello di Cannavino, a Celico (in provincia di Cosenza), e quelli Emoli 1 ed Emoli 2. Salvini ha garantito che farà gli opportuni approfondimenti: deve chiedere se Celico si affaccia sullo Stretto e se la cosa si può risolvere con un unico ponte.
Ernesto Rapani
 
Senatore Fratelli d'Italia
Dopo gli attriti tra Giorgia Meloni e Carlo Nordio sulle intercettazioni, arriva il senatore calabrese di FdI a dare l’interpretazione delle frizioni in atto. In pratica, ci spiega, non ci sarebbero divergenze tra premier e ministro, Nordio ha la fiducia della maggioranza e non si vogliono abolire le intercettazioni ma il loro “utilizzo smisurato” e gli “effetti collaterali”. Sì, effetti collaterali del tipo trojan.