Emanuele  Zurlo
 
Capitano della Nazionale di beach soccer
Non c’è solo il calcio, ma anche il calcio in spiaggia o meglio il beach soccer. Anche qui l’Italia eccelle ed ha raggiunto la finale mondiale contro il Brasile in quel di Dubai. Grande protagonista il catanzarese Emanuele Zurlo, capitano della squadra e autore della rete del tre a due che ha portato in finale gli Azzurri dopo una tiratissima semifinale con la Bielorussia. Ha vinto anche un Europeo contro la Spagna e la World Winners Cup con il Napoli Beach Soccer. Iemmello chi?
Flavio Stasi
 
Sindaco di Corigliano Rossano
Tutto può succedere dopo le elezioni Europee e c’è chi pronostica anche che la Calabria potrebbe andare a un voto anticipato. Nel frattempo il centrosinistra prova ad organizzarsi, ma lo fa a modo suo: litigando. Fra i tanti aspiranti alla carica di candidato Governatore spunta quindi il sindaco di Corigliano Rossano che per ora deve vincere le amministrative nella sua città, ma in molti già indicano come il candidato in pectore.
Dario Brunori
 
Cantautore
Il cantante cosentino ormai è un Maître à penser a tutto tondo. In “Tintoria”, la comedy podcast di Daniele Tinti e Stefano Rapone. esalta le caratteristiche della Calabria, anticapitalista per inclinazione naturale, ma senza volerlo perchè in fondo cedere alla frenesia consumistica “mi sicca”. «È una questione che ti secca il consumismo e allora io penso che sia il futuro perché vedo la saturazione del capitalismo. Allora è meglio restare qui a fare la rockstar perché in fondo la differenza fra Seattle e Camigliatello silano è davvero molto sottile.
Matteo Piantedosi
 
Ministro dell'Interno
Il ministro degli Interni fu fra i più criticati nella gestione della tragedia di Cutro. L’altro giorno ha provato a rimediare andando in visita a sorpresa nella cittadina crotonese per rendere omaggio alle vittime del naufragio. Ma gli astri non devono essere favorevoli all’ex Prefetto, l’operazione “empatia” è stata subito azzerata dalla gestione dell’ordine pubblico a Pisa, con i ragazzi che manifestavano pro Palestina manganellati. Anche Mattarella alla fine ha dovuto stigmatizzare l’accaduto. Provaci ancora Matte’.
Roberto Occhiuto
 
Presidente della Regione Calabria
Il presidente sognava un esito diverso per il congresso nazionale di Forza Italia. L’aspirazione era diventare “vicario” ovvero il vicesegretario più vicesegretario di tutti. Invece qualcosa è andato storto. Prima ha litigato con la Lega sui temi dell’autonomia differenziata, poi ha subito il diktat di Tajani che ha sentito puzza di bruciato e gli ha tagliato la strada verso la carica: niente votazioni, solo acclamazione. La più acclamata pare sia stata la Bergamini. Robe’ il popolo forzista non ti ha capito, Tajani invece ha capito tutto.
Vincenzo Voce
 
Sindaco di Crotone
L’ingegnere prima della sua attività politica era un ambientalista di ferro, noto per le sue battaglia contro l’Eni. Oggi però la fascia tricolore che indossa evidentemente gli suggerisce prudenza. Così è assordante il suo silenzio sulla vicenda della bonifica e il tentativo dell’Eni di cambiare gli accordi presi con Comune, Provincia e Regione ovvero portare i rifiuti fuori dalla Regione. Pare che li voglia mettere tutti nella discarica di Columbra. Voce è rimasto senza voce.