L’ideatore di Borgo Petelia celebra vent’anni di impegno per la rigenerazione del centro storico: «Tutto è nato quando ho deciso di acquistare casa nel borgo»
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“Strongoli vanta un borgo di tutto rispetto, che di anno in anno punta a raggiungere risultati migliori in quanto ha le carte in regola per diventare un vero e proprio centro di attrazione storico e turistico. Ma se oggi possiamo affermare tutto questo dobbiamo esclusivamente dire grazie ad un uomo che nel corso degli ultimi 20 anni si è distinto per il suo impegno nella rigenerazione urbana del centro storico di Strongoli, il Prof. Lorenzo Berna”.
E’ con questa dichiarazione che il sindaco di Strongoli, Francesco Benincasa, ha spiegato la decisione di dare la cittadinanza onoraria al professore di urbanistica dell’Università di Perugia giunto in Calabria con un gruppo di studenti per studiare le città della fascia ionica, e proprio qui Strongoli catturò la sua attenzione per la sua posizione strategica tra mare e collina e per l’integrità del centro storico.
In una sala del castello piena di amici e collaboratori, nella mattina di giovedì, l’amministrazione comunale ha conferito la cittadinanza onoraria al Prof. Berna spiegando quanto il progetto di rigenerazione urbana del centro storico rappresenta un passo fondamentale per il rilancio della comunità, contribuendo a preservare il patrimonio architettonico e a migliorare la qualità della vita per i residenti.
Attraverso la riqualificazione degli spazi pubblici, la promozione di attività culturali e il coinvolgimento dei cittadini, il professore ha saputo dimostrare e documentare come un approccio sostenibile e partecipativo possa portare a risultati significativi.
Berna, visibilmente emozionato per essere diventato cittadino onorario di Strongoli, ha spiegato che il tutto è nato grazie alla nascita dell’idea di acquistare e restaurare una casa nel borgo. Avviando così un progetto di recupero che si ampliò fino a trasformarsi in un sistema di ospitalità diffusa che oggi prende il nome di Borgo Petelia, dove l’arte povera calabrese si fonde con essenziali elementi di design contemporaneo. Borgo Petelia diviene così un progetto in divenire, catalizzatore del risveglio del centro storico e impegnato nella promozione di attività culturali e il coinvolgimento dei cittadini.
Ma il Professore non ha nessuna intenzione di fermarsi, ha specificato alla fine del suo intervento, il suo intento è quello di continuare a contribuire allo sviluppo di del centro crotonese perché continua a vedere in esso possibilità di crescita e sviluppo.