Il nostro satellite ci regalerà una penombra così scura che per rivedere il fenomeno occorrerà attendere il 2042
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Stasera 5 maggio si avrà la luna piena, la splendida Luna dei Fiori, che quest’anno ci regala un’imperdibile eclissi. Il fenomeno è chiamato così in quanto la luna transita solo per la penombra della Terra, senza essere occultata dall’ombra. Il disco lunare, in fase di piena, sarà dunque ancora visibile, ma “offuscato”. Forse è meno spettacolare dell’eclisse totale di luna, nel corso della quale il nostro satellite viene completamente oscurato dal cono d’ombra proiettato dalla Terra, ma non meno affascinante.
La traccia dell'ombra
Tra l’altro, come spiega "Timeanddate", la magnitudine dell’ombra stavolta è -0,046, il che significa che al nostro satellite manca solo la parte più scura e interna dell’ombra della Terra (chiamata propriamente ombra). Sulla base di questo dato, quella di stasera è l’eclissi di penombra più scura fino a settembre 2042. Il fenomeno sarà visibile in Italia e anche dalla nostra Regione in quanto il tempo meteorologico lo permetterà avendo una serata/nottata serena quasi ovunque.
Gli orari per l'osservazione
Ecco i tempi dell’eclissi:
• La Luna entra nella penombra alle ore 17:14
• Massimo dell’eclisse alle ore 19:24
• La Luna esce dalla penombra alle ore 21:31 e in questo caso sarà visibile dall'Italia.
Il nome della luna piena dei Fiori deriva invece dalla “svolta climatica” solitamente visibile a maggio, e, come i nomi delle lune piene degli altri mesi, risale ai nativi americani, in particolare la tribù degli Algonchini, la più numerosa. Altri nomi riportano comunque all’inizio della primavera: la tribù Anishnaabe la chiamava Luna in fiore, mentre i popoli Apache e Lakota Luna delle foglie verdi, mentre per la tribù Mohawk era la Luna della grande foglia.
Il mese di maggio ci regalerà ancora diverse emozioni in ambito astronomico, con la pioggia di stelle cadenti l'8 maggio, congiunzione Luna - Marte il 24 maggio e la massima elongazione di Mercurio il 29 maggio.