Rinascita, speranza e amore. Sono queste le parole chiave intorno a cui ruota il video con il quale il gruppo editoriale Diemmecom e il Network LaC vogliono augurare a tutti una buona Pasqua. Un giorno speciale che porta con sé la speranza di una nuova primavera nelle vite di ognuno di noi.

Una Pasqua che possa illuminare il cuore di tutti, dal più piccolo al più grande, in un momento storico in cui la guerra e i conflitti in diversi ambiti, politici o sociali che siano, sembrano farla da padrone. In Medio Oriente si muore sotto le bombe o di fame; morte e distruzione anche in Ucraina e in Russia con il recente attacco alla sala concerti di Mosca. Guerre e povertà imperversano in diverse zone del pianeta. E quello della guerra è uno spettro che fa sempre più paura anche in Europa. E allora la Pasqua sia un momento di riflessione seria, affinché si comprenda che la via della pace è l’unica possibile per vivere armoniosamente.

Accanto ai conflitti “fuori”, ci sono anche quelli “dentro”. Pensieri, problemi che affliggono ognuno di noi. «Ognuno di noi ha il suo macigno», scriveva don Tonino Bello. Di anno in anno, risuonano le sue parole di augurio che oggi vogliamo riproporvi: «Ognuno di noi ha il suo macigno. Una pietra enorme, messa all’imboccatura dell’anima, che non lascia filtrare l’ossigeno, che opprime in una morsa di gelo, che blocca ogni lama di luce, che impedisce la comunicazione con l’altro. È il macigno della solitudine, della miseria, della malattia, dell’odio, della disperazione, del peccato. Siamo tombe allineate. Ognuna col suo sigillo di morte. Pasqua, allora, sia per tutti il rotolare del macigno, la fine degli incubi, l’inizio della luce, la primavera di rapporti nuovi».

Rinascita, speranza, amore: fioriscano nel cuore di ognuno. Quest’anno è questo il nostro augurio a tutti voi. Buona Pasqua.