Ospiti da tutto il mondo hanno raggiunto il Riva Restaurant per il Gran Chapitre d’Italia 2023. Un evento esclusivo nel suo genere che consacra il noto locale di Falerna Marina e il suo patron, Roberto Gallo, unicum di eleganza e ricercatezza.

Il Riva Restaurant & Lounge Bar di Falerna Marina (Cz) è stato scelto da La Confrérie du Sabre d'Or, l’esclusivo club del Sabrage (l’arte di stappare le bottiglie di Champagne con un colpo di sciabola), per ospitare il Grand Chapitre d'Italia 2023.

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Durante l’evento, che ha ospitato oltre duecento persone, sono stati onorati otto nuovi associati e Roberto Gallo, il proprietario del Riva, è stato insignito della nomina di Connetable per la regione Calabria. Una carica importante a riconoscimento del suo impegno e valore, grazie alla quale potrà introdurre nuovi associati alla confraternita e acconsentire all'apertura di nuovi caveau. Presenti, tra gli altri, i membri del Gran Consiglio di Francia, l'ambasciatore statunitense Philippe Milgrom, l'ambasciatore britannico Justin Rhodes e il governatore dell'Asia Henri Wilder. 

Il Patron del Riva, Gallo: «Realizzare i sogni è possibile»

«Sono felice perché la Confrerie Du Sabre d’Or ha scelto di celebrare il Gran Chapitre per la prima volta in Italia, e ha scelto il Riva come destinazione» - sottolinea Roberto Gallo alla nostra testata. «Veder riconosciuto il nostro impegno è motivo di orgoglio per me e per il mio staff. Cinque anni fa avevo un sogno, costruire qualcosa di unico, innovativo, qualcosa che qui non si era mai visto. Mattone dopo mattone abbiamo costruito una meravigliosa realtà, riconosciuta come un faro nella costa Tirrenica. Una realtà che combina la nostra cultura locale con le eccellenze della cucina francese. In poco tempo, sempre più persone hanno sposato la mia idea, così abbiamo iniziato ad allargarci, è nata la sala orizzonte, il lounge bar, l’area piscina, la terrazza, il Rivale, il Gillian. E tanto altro ancora ci riserverà il futuro».

«Ho avuto il grandissimo piacere - sottolinea ancora Gallo - di collaborare con organizzazioni importanti ma soprattutto con persone importanti: parlo di Mimmo Tiriolo e della Scuderia Ferrari Club di Catanzaro, di Pier con cui condivido l’entusiasmo e la passione; di Francesca Mirabelli e del nostro interesse comune per il Mare Pulito che meritiamo. Parlo di Giuseppe Spadafora e della stupenda arte orafa di cui mostro con fierezza la corona in sala, di Domenico Maduli e del suo giornalismo che mette in luce la Calabria a livello nazionale, ma anche di Eugenio Guarascio e Floriano Noto con cui condividiamo i valori dello sport. Parlo di tutti i membri della Confrerie du sabre d’or, dal Gran Cancelliere Mr Ludovic Giard, all’ambasciatore italiano Edi dalla Sala, il vice ambasciatore italiano Giuseppe Di Loreto, il consigliere nazionale italiano Francesco Gardi, il connestabile della Puglia Domenico di Gregorio, il Maitre tesoriere Mr Nicolas Lemoine, il meitre delle ambasciate Philippe Brugnon, il governatore degli Stati Uniti Mr Philippe Milgrom e dell’Asia Mr Henri Wilde, l’ambasciatore inglese Mr Justin Rhodes e tutti i membri della confraternita che ho avuto il piacere di conoscere nel tempo».

«È passato poco più di un anno dall’ultima cerimonia qui - conclude Gallo -, un anno che il Riva è Caveau du Sabrage, un anno che mi ha reso fiero di ciò che stiamo diventando tutti insieme. Un anno pieno di cambiamenti, già avvenuti e che devono ancora avvenire. Mi piace usare una frase che racchiude il nostro modus operandi: “Quando tira il vento del cambiamento, c’è chi costruisce muri e chi Mulini a vento”, e io sono fiero di poter costruire mulini a vento con tanti professionisti che mi circondano quotidianamente».