FOTO | Canti e balli tradizionali hanno accompagnato la visita del Capo di Stato nella comunità arbëreshe del Cosentino. La sindaca Capparelli: «Giornata importante, essere minoranza linguistica ci arricchisce e ne andiamo fieri»
Tutti gli articoli di Attualità
PHOTO
Dopo la visita dello scorso mese di ottobre 2023, il Presidente della Repubblica dell'Albania Bajram Begaj è tornato nuovamente in Calabria per fare visita alle comunità arbëreshe della nostra regione. Il tour del Capo dello Stato albanese è iniziato lo scorso 30 aprile da Civita. Nel borgo incastonato nel Parco nazionale del Pollino il presidente Begaj è stato accolto dal sindaco Alessandro Tocci.
Ieri, 1 maggio, Begaj ha visitato le comunità di Acquaformosa, Firmo e Lungro, dove nel pomeriggio ha incontrato il vescovo dell'Eparchia di Lungro, monsignor Donato Oliverio, per poi proseguire nel pieno delle gioiose e colorate vallje di Firmo che con una serie di canti e balli popolari hanno rievocato la battaglia vinta da Skanderbeg eroe della dominazione albanese.
La visita | Il Presidente dell’Albania Begaj alla comunità arbëreshe calabrese: «Ci state insegnando come si tutelano tradizioni e cultura»
La serie di incontri istituzionali ha visto il presidente albanese raggiungere questa mattina alle 10 prima San Martino di Finita e, a seguire, San Benedetto Ullano. In questa ultima località è stato accolto in Piazza Corsini, per l'occasione addobbata a festa, dalla sindaca Rosaria Amalia Capparelli. Il gruppo folkloristico Kreshiket e lirise (gli eroi della libertà) ha accolto con canti e balli tradizionali il presidente albanese.
«Per noi oggi è una giornata importante ed emozionante - ha affermato la prima cittadina di San Benedetto Ullano - per rinsaldare il rapporto e il legame tra la nostra comunità e l’Albania. L’obiettivo è quello di tramandare tradizioni, cultura e lingua anche alle nuove generazioni. Essere minoranza linguistica ci arricchisce e ne andiamo fieri, e dobbiamo fare ogni sforzo possibile per poter tutelare questo enorme patrimonio».
Le parole del Presidente Begaj
«È per me motivo di orgoglio essere qui», ha detto Begaj incontrando la stampa dopo aver visitato il piccolo paese arbëresh e visitato visitato la Chiesa della Madonna del Buon Consiglio e il museo diffuso “Le porte narranti” . «È vero che il nostro sangue è disperso, ma la nostalgia per la nostra Madre Patria non ha mai fatto dimenticare la nostra unione. Tutti i giorni attraverso le vostre storie e le vostre tradizioni resta vivo quel “nutrimento” che lega voi all’Albania. Un sentimento vivo anche negli occhi e nei canti dei tanti bambini che sto incontrando in Calabria e qui a San Benedetto Ullano. È compito mio ma anche dei sindaci delle comunità arbëreshe calabresi tramandare la cultura della lingua albanese anche nelle nuove generazioni».
Begaj ha quindi lodato il contributo della Fondazione arbëreshe in Calabria. «Ringrazio - ha proseguito - anche il presidente della Calabria Occhiuto e tutti i sindaci che hanno permesso questa serie di incontri. Mi fa piacere che si è creata questa collaborazione tra le istituzioni calabresi e quelle albanesi. Dobbiamo agire con programmi di scambi culturali». E ancora: «L’Albania non è più il Paese che hanno lasciato i vostri antenati ma neanche quello degli anni '90. L’Albania è un Paese che guarda al futuro e ai rapporti di collaborazione e integrazione europea. Con l’Italia ci divide solo il mare, e ci lega una profonda amicizia. Solo collaborando possiamo tutelare quello che è nostro, così come appunto le minoranze linguistiche».
I prossimi incontri
Il calendario di incontri di Begaj prevede oggi pomeriggio alle 15 la tappa di Cerzeto, sempre nel Cosentino, dove per l'occasione il presidente svelerà un enorme murales dedicato a Skanderbeg ed inaugurerà il nuovo municipio. A Cerzeto il Capo dello Stato di Albania sarà accolto da autorità civili, militari e religiose alla presenza del vescovo di San Marco-Argentano Scalea monsignor Stefano Rega, degli alunni dell’Istituto Comprensivo e di tante realtà associative del territorio.
ARBËRIA NEWS - Consulta l'intera sezione di LaC News24
Domani, 3 maggio, il clou di questo intenso programma di incontri con la celebrazione di un evento molto atteso in tutta l'area dei Balcani: il centenario di Anselmo Lorecchio a Pallagorio, località arbëreshe del Crotonese che ha dato i natali ad una delle maggiori personalità che ha ispirato la rivoluzione che ha portato all'indipendenza albanese. Alla manifestazione parteciperanno anche il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, alte autorità delle Repubbliche del Kosovo, della Macedonia del Nord e del Montenegro. Nell'occasione Begaj riceverà la cittadinanza onoraria del comune di Pallagorio.
Nella giornata di sabato 4 maggio Begaj ritornerà in provincia di Cosenza per fare tappa alle ore 10 a Santa Sofia d'Epiro, successivamente si recherà a San Basile, dove inaugurerà una grande statua di Skanderbeg, Nel pomeriggio svelerà un altro busto dell'eroe nazionale albanese a Lamezia Terme, in località Zangarona. La "Visita di Stato" si concluderà nella tarda serata di sabato nella chiesa ortodossa di Cosenza, con un messaggio augurale di Begaj per la Pasqua ortodossa.