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Aveva seguito da vicino, in qualità di stretto collaboratore di Oliverio, le vicende della Sacal e dello scalo di Lamezia Terme. Franco Iacucci, presidente della Provincia di Cosenza, conosce bene la situazione dello scalo calabrese. Ed appoggia in pieno la scelta, sostenuta dal governatore, di indicare il prefetto Arturo De Felice alla guida del consiglio di amministrazione della società di gestione dell’aeroporto.
«Il prefetto De Felice – scrive Iacucci in un comunicato - è un uomo delle Istituzioni, una garanzia di integrità, di legalità e trasparenza: la sua storia e i suoi trascorsi parlano da soli. Conosce bene il territorio calabrese e sa come gestire complesse macchine organizzative. Lo attende, certo, un compito arduo viste le nuove sfide che si troverà ad affrontare in seguito all’aggiudicazione del bando Enac, che assegna alla Sacal anche la gestione degli aeroporti di Reggio Calabria e di Crotone.
Un unico ente di gestione – aggiunge il presidente della Provincia - con una guida così autorevole, permetterà di rilanciare il sistema aeroportuale calabrese, di avere un peso maggiore nel rapporto con i vari ed eventuali vettori e di garantire servizi più efficienti e più continuativi alla Calabria intera. A De Felice ora è chiesto di ricostruire agli occhi dell’opinione pubblica e del mercato la credibilità della Sacal. Il nuovo Presidente, l’intero CDA e il prossimo Direttore Generale dovranno avviare, mi auguro al più presto, un piano industriale competitivo in grado di fare degli scali aeroportuali punti nevralgici dell’economia calabrese, capaci di attrarre investimenti importanti e consolidare l’impegno dei soci privati, che già hanno manifestato grande attenzione verso il sistema aeroportuale calabrese, come Renato Caruso.
Un piano industriale, infine ma non per ultimo, che tenga conto delle esigenze e delle giuste rivendicazioni dei lavoratori che vanno tutelati. Conosco personalmente il prefetto De Felice, ne conosco le qualità umane e professionali e non posso che condividere appieno la scelta del presidente Oliverio e garantire il mio pieno sostegno nel prosieguo del suo difficile compito».
Salvatore Bruno