Il ministro per i Trasporti e le infrastrutture Graziano Delrio firmerà nei prossimi giorni il decreto sull'istituzione dei tavoli di partenariato, nell'ambito della riforma della governance dei porti, di cui faranno parte i privati e i sindacati. Con la riforma che cancella i vecchi comitati portuali questi ultimi non fanno più parte dell'organo di governo dei porti, da oggi costituito dai comitati di gestione con presenza soltanto pubblica (un rappresentante della o delle Regioni coinvolte e uno per ciascuno dei Comuni). "Non è una diminutio, i tavoli di partenariato diventeranno il vero strumento di copianificazione e coprogrammazione che il presidente potrà attivare per interloquire con privati e sindacati", ha sottolineato Merlo. 

 

Fra i prossimi passi ha annunciato che "si sta lavorando sul decreto interministeriale per lo sportello unico dei controlli e c'è grande lavoro degli uffici per la stesura delle linee guida per i nuovi piani regolatori portuali con un lavoro straordinario di regia del Consiglio superiore dei Lavori Pubblici", ha detto Merlo. "Siamo impegnati per dare piena attuazione a questa riforma e nel frattempo affrontare situazioni di crisi molto particolari come quella di Taranto e di Gioia Tauro con una risposta che verrà dalla legge di stabilità".