CATANZARO - L’assessore regionale all’ambiente, Francesco Pugliano, lo aveva anticipato. I conti in rosso della Regione per riorganizzare il settore dei rifiuti avrebbero costretto l’Ente ad affidarsi ad Equitalia per la riscossione delle tariffe di conferimento. Così è stato. L’agenzia di riscossione è con il fiato sul collo di diciannove comuni calabresi. Nel mirino, per il momento, le province di Reggio e Cosenza. Attraverso prelievi forzati riscuoterà le somme accumulate fino al 2012.