Tutti gli articoli di Attualità
PHOTO
CALABRIA - Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, ha reso noto il "Patto d'onore per la Calabria" che ha sottoscritto oggi verbalmente con la Presidente facente funzioni della Regione, Antonella Stasi. "D'accordo con la Presidente Stasi - afferma Corbelli in una nota - abbiamo convenuto di annunciare contestualmente lei la data delle elezioni (9 o 16 novembre, come la stessa presidente mi ha assicurato) e io il ritiro della Lista Diritti Civili. Questo avverrà tra domani e mercoledì: la Stasi annuncerà ufficialmente la data delle elezioni regionali e trasmetterà la relativa nota alle autorità preposte, il Prefetto di Catanzaro ed il Presidente della Corte di Appello, ed io, contestualmente, annuncerò il ritiro della Lista Diritti Civili dalle Primarie istituzionali. Lunedì (o al massimo martedì) lei emetterà il decreto per l'indizione delle elezioni e io contestualmente depositerò ufficialmente, all'Ufficio preposto, la richiesta del ritiro della Lista Diritti Civili". E conclude: "Sono pronto a rinunciare alle Primarie istituzionali, facendo risparmiare due milioni di euro alla Regione e consentendo al popolo del centrosinistra di poter scegliere attraverso le primarie di coalizione il proprio candidato Governatore. Mi auguro che possa farlo anche il centrodestra".
LE REAZIONI:
- Antonio Gentile, coordinatore regionale del Nuovo centrodestra: "Prendiamo atto con soddisfazione della rinuncia di Corbelli: grazie al nostro pressing durato tre settimane due milioni di euro non sono stati sottratti ai calabresi", dichiara il senatore Gentile. "Oliverio ci prendeva in giro ad agosto sui costi istituzionali - aggiunge Gentile - ma poi si è guardato bene dal presentarsi il 29 agosto". Secondo Gentile, "Ncd ha vinto una grande battaglia in una Calabria che non poteva permettersi questa legge. Anzi mi auguro che nell'ultima riunione utile del Consiglio, l'11 settembre, questa norma assurda venga abrogata". "Dalla modifica della norma regionale e dalla certificazione di non impugnativa da parte del Ministero per gli Affari regionali - conclude il coordinatore di Ncd - la Stasi potrà indire i comizi elettorali. Io spero che si voti il 26 ottobre o, se non ce la si dovesse fare, il 9 novembre, data del probabile ballottaggio di Reggio Calabria"
- Ernesto Magorno, segretario del Pd calabrese: "L'annuncio dato da Franco Corbelli di un 'patto d'onore' per la Calabria, va nella direzione auspicata da noi democratici e condivisa con lo stesso Corbelli negli incontri tenuti con lui nei giorni scorsi. E' quindi una notizia che non può essere che accolta positivamente, in attesa, comunque, che vengano attuati i termini dell'accordo.Abbiamo auspicato più volte - prosegue Magorno- il prevalere della ragionevolezza in merito all'ingente spesa che avrebbero comportato le primarie istituzionali. Soprattutto, in questo momento, non possiamo che rinnovare fermamente l'invito alla presidente f.f. Stasi a comunicare, com'è oramai ineludibile, al più presto la data in cui i calabresi potranno votare per decidere chi li governerà
- Gianni Speranza, candidato alle primarie del centrosinistra in vista delle regionali: "Con la rinuncia di Corbelli a partecipare alle cosiddette 'primarie istituzionali' cade anche l'ultimo alibi accampato dalla Stasi e dalla Giunta regionale per la mancata indizione delle elezioni regionali. Ora non resta che emanare il decreto di convocazione delle elezioni con una data certa, così come ordinato dal Tar di Catanzaro". Lo afferma, in una nota, . "Mi auguro - prosegue - che ora non passi a nessuno per la mente di prendere ulteriore tempo promuovendo un inutile ricorso al Consiglio di Stato o aggrappandosi ad altri pretesti da azzeccagarbugli, così come è avvenuto negli ultimi cinque lunghi mesi. Si metta fine una volta per tutte ad uno scandalo che, oltre a pesare sui cittadini calabresi, ha fatto della Calabria lo zimbello d'Italia. Il balletto indecoroso portato avanti trasversalmente per rimandare il più possibile le elezioni, giocando con le istituzioni democratiche e con i cittadini, deve terminare. La parola torni ai calabresi: subito al voto per cambiare la calabria".
- FORZA ITALIA INCONTRA DIRIGENTI CALABRESI - "Il Comitato di Forza Italia, voluto dal presidente Silvio Berlusconi per le elezioni regionali, ha avuto un incontro con i responsabili politici calabresi del partito. E' stata esaminata l'attualità politica della Calabria nella prospettiva delle importanti decisioni che Forza Italia dovrà assumere nei prossimi giorni, in vista delle regionali. Sono molto soddisfatto sia per il clima collaborativo registrato sia perché tutti, dalla coordinatrice regionale Jole Santelli agli altri dirigenti calabresi, ritengono necessario ricostruire in primo luogo la coalizione di centrodestra come presupposto per vincere le regionali". Lo afferma Altermo Matteoli, senatore di FI e componente del comitato. "Questo - prosegue - è un obiettivo che vogliamo raggiungere anche nelle altre Regioni dove si voterà entro l'anno e successivamente nella prossima primavera. In questa direzione, sono personalmente molto fiducioso, in quanto ritengo l'unità politica del centrodestra un valore aggiunto decisivo per battere il centrosinistra". Il Comitato, di cui fanno parte oltre a Matteoli, Renato Brunetta, Paolo Romani, Denis Verdini e Giovanni Toti, tornerà a riunirsi mercoledì 10 settembre, alle ore 11, presso la sede nazionale di Forza Italia anche per concordare gli incontri con le altre forze politiche del centrodestra. Al termine è previsto un incontro con la stampa. (ci)