Concluso il programma di incontri presso la Corte d'Appello e l'Assessorato ai Lavori Pubblici per la verifica dell'iter procedimentale da parte del Ministero della Giustizia adottato dal comune di Reggio Calabria, per il completamento del nuovo Palazzo di Giustizia. Giunto appositamente da Roma il delegato del Ministero della Giustizia, l' architetto Leonardo Scarcella, ha contribuito a definire tutte le linee guida per ridurre i tempi di esecuzione ed economizzare l'iter costruttivo.

 

In particolare è stato già ipotizzato il percorso per la realizzazione dei sistemi di sicurezza attivi e passivi e la fornitura degli arredi fissi e mobili. Nel corso delle riunioni presso l'assessorato ai Lavori Pubblici, il delegato ministeriale ha fornito il proprio valido contributo agli uffici comunali compiacendosi altresì delle attività svolte in collaborazione con l'assessore Angela Marcianò e il dirigente del settore Marcello Romano.

 

La due giorni ha visto anche impegnati, oltre al delegato del Ministero, anche il responsabile unico del Procedimento Pasquale Crucitti e il direttore dei Lavori Antonio Sorrento in sopralluoghi sul cantiere per verificare lo stato di consistenza dello stesso, oltre che per l'accertamento puntuale di tutti gli elaborati tecnici e progettuali dell'opera e del rispetto e della congruenza tra gli impegni di spesa ed il quadro economico.

 

«Siamo soddisfatti del risultato raggiunto – ha commentato l'assessore Angela Marcianò – in questi mesi abbiamo lavorato senza sosta per velocizzare l'iter dopo la chiusura della transazione con la vecchia ditta titolare dell'appalto. Il nuovo Palazzo di Giustizia è un'opera straordinaria, importantissima per la nostra città. Con il sindaco Giuseppe Falcomatà abbiamo condiviso da subito la necessità di accelerare il riavvio del cantiere, riscontrando un importante supporto anche dalle istituzioni romane, che ci stanno accompagnando in questo percorso, offrendo alla nostra città un'attenzione straordinaria, segno della rinnovata credibilità che Reggio Calabria ha finalmente acquisito sul piano nazionale».

 

I lavori si sono conclusi con un tavolo tecnico alla presenza del presidente della Corte d'Appello Luciano Gerardis, in presenza dell'avvocato generale della Corte d'Appello Fulvio Rizzo, che si sono mostrati fortemente collaborativi e fattivi propulsori delle iniziative in corso, richiamando il pieno rispetto di ogni norma regolamentare e di legge ed aggiornando la seduta ad una commissione permanente, prevista per il prossimo 28 settembre, ove verrà formalizzato l'iter procedurale completo. Intanto la Suap ha assicurato di indire la procedura di gara europea entro la fine del corrente mese.