Non è un momento facile per l’economia italiana. Non è un momento facile per i lavoratori in generale, costretti a vivere con stipendi molto bassi, ad affrontare i prezzi che nell’ultimo anno hanno subito aumenti consistenti, soprattutto per il carrello della spesa che nonostante il calo dell’inflazione continua a rimanere troppo caro.
Avranno certamente fatto questa riflessione i fratelli di Spadafora, eredi di una famiglia di orafi di San Giovanni in Fiore che ha fatto la storia dell’artigianato calabrese, partendo da una tradizione familiare che arriva fino all’ottocento. Peppino, Giancarlo e Monica Spadafora compiono adesso, in occasione del Natale, un gesto molto apprezzato dai 14 dipendenti in servizio presso i laboratori del gruppo.

In occasione delle festività natalizie, il Gruppo Spadafora, la famiglia di gioiellieri di San Giovanni in Fiore, premia i suoi dipendenti con un riconoscimento extra. Un gesto di attenzione, nella consapevolezza di quanto il personale rappresenti il cuore pulsante di ogni azienda.

Trecento euro di bonus per i giovani collaboratori e gli addetti ai diversi settori.
Trecento euro in più non sono certamente pochi per i giovani dipendenti, molto legati alla storica azienda orafa di San Giovanni in Fiore. Il Natale così sembra sorridere ai dipendenti dei punti in Calabria, nel resto d’Italia e anche all’estero.
Un marchio storico dell’artigianato orafo calabrese, che ha origini antiche e che ha visto un momento di crescita straordinario con il maestro orafo Giovambattista Spadafora di recente scomparso, il quale ha lasciato ai suoi figli un’impostazione importante nella gestione, valorizzando molto i rapporti umani, preferendo considerare la stessa azienda come una famiglia. Per cui, se qualcuno in famiglia non sta bene, bisogna farsene carico.
Così il noto marchio di orafi calabresi ha inteso, per come aveva fatto già qualche anno fa, donare un sorriso a tutti i suoi giovani dipendenti.