Con i suoi 147 metri d’altezza, è tra le opere più rilevanti del patrimonio infrastrutturale italiano. L’ispezione ha confermato le sue buone condizioni
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Proseguono lungo la A2 Autostrada del Mediterraneo le attività di ispezione e verifica di ponti e viadotti, in linea con le consuete attività di presidio del patrimonio infrastrutturale Anas, condotte sistematicamente adottando strumenti d’avanguardia.
«In questi giorni i tecnici Anas della Struttura territoriale Calabria, Area gestione rete Autostrada del Mediterraneo insieme agli specialisti del Centro sperimentale Anas, di Cesano, supportati dal personale di esercizio, specializzato nella movimentazione della macchina by-bridge - è detto in una nota dell'azienda - sono stati e sono impegnati nelle attività di ispezione del viadotto 'Rago' in provincia di Cosenza. Il viadotto in questione, con i suoi 147 metri di altezza, una lunghezza complessiva di 400 metri e una campata principale di 171, rientra a buon titolo nella categoria dei viadotti a grandi luci, collocandosi di fatto tra le opere più rilevanti del patrimonio infrastrutturale italiano nonché, tra i capolavori dell'ingegneria civile. L'utilizzo del by-bridge, in dotazione ad Anas, consente l'ispezione ravvicinata su tutti gli elementi costituenti l'opera, nonché l'esecuzione di specifici approfondimenti, altrimenti di difficile accessibilità. L'esito dell'ispezione, ha confermato le buone condizioni di esercizio dell'opera d'arte, registrate durante la sorveglianza ricorrente».
«Il processo ispettivo, come strutturato - è scritto nella nota - si pone quale strumento fondamentale per elevare, su tutto il patrimonio in esercizio, i livelli di conoscenza, raggiungendo i migliori approfondimenti di dettaglio mediante l'esecuzione di indagini sperimentali in sito. I livelli di conoscenza raggiunti consentono inoltre, di pianificare e valorizzare, gli interventi necessari per il mantenimento delle migliori condizioni di esercizio e funzionalità prevenendo il degrado fisiologico indotto, dal tempo di permanenza in esercizio e dai cicli di stress da carico, nonché dalle azioni usuranti, degli agenti atmosferici. Tutti i ponti e i viadotti della rete Anas, sono costantemente in osservazione da parte del personale di esercizio che giornalmente percorre la tratta più volte, ed in particolare lungo la A2 in h24, le attività sono gestite mediante procedure aziendali standardizzate di controllo, che prevedono ispezioni trimestrali ed ispezioni tecniche annuali, approfondite, condotte da specialisti ispettori di opere d'arte infrastrutturali appartenenti al corpo tecnico aziendale».