2016, anno di bilanci. Anche la Polizia di Stato ha colto l'occasione degli auguri di fine anno per fare il punto della situazione. Una città contraddittoria che riflette una società contraddittoria, dove persino la legge sembra non essere più dalla parte degli onesti. E così se da un verso i poliziotti sono sempre meno tutelati, anche i cittadini, gioco forza lo sono. Oggi si può arrestare solo in flagranza di reato o quasi, è questo che impone la nuova normativa, diventa quindi indispensabile la collaborazione da parte dei cittadini.

 

Nonostante le restrizioni giuridiche gli uomini della questura di Cosenza, accompagnati dal questore Luigi Liguori e da Paola Fabris Capo di Gabinetto f.f. che cura in particolare anche i rapporti con la stampa in piazza Kennedy, hanno voluto ribadire il loro impegno per la città di Cosenza e per tutta la provincia, nelle diverse attività tra cui l'ordine pubblico; nelle relazioni esterne per le campagne di prevenzione, sensibilizzazione e tutela nelle scuole e non solo; nel rilascio di licenze, rinnovi, dinieghi e revoche di armi e passaporti. Intensa è stata pure l'attività svolta dall'ufficio Immigrazione che ha fronteggiato le richieste le emergenze dei flussi migratori che hanno fatto contare 3048 migranti sbarcati nel porto di Cortigiani e tutti identificati. Per non contare poi i permessi di soggiorno che se da una parte rimangono in numero stazionario rispetto all'anno precedente, trova invece incrementato il numero delle richieste di asilo politico. Infine, se si registra una diminuzione del numero dei furti in provincia, il questore Liguori ha tenuto a precisare che per Cosenza e Rende è invece aumentato il numero di furti nelle abitazioni.

 

L'augurio infine affinché il capodanno a Cosenza trascorra all'insegna del divertimento e della spensieratezza dove, assicura ancora una volta Luigi Liguori, gli uomini in servizio garantiranno la loro presenza al di la della temperatura che, come questa mattina, rischia di toccare i - 1, con l'arrivo dei piccoli e pochi primi fiocchi di neve.

Fiorenza Gonzales