«Dalle nostre evidenze la stagione sciistica quest'anno potrà contare su numeri positivi rispetto agli anni precedenti. Quindi, siamo abbastanza fiduciosi, poi naturalmente aspettiamo i numeri finali». Sono queste le previsioni per l'avvio delle festività natalizie di Federalberghi Calabria. La lunga parentesi natalizia si aprirà questo fine settimana con il ponte dell'Immacolata ma con il colpo di coda del maltempo e del caro prezzi. 

«Il cattivo tempo caratterizza non positivamente il ponte dell'Immacolata - spiega il presidente Fabrizio D'Agostino - ma i ristoranti e gli agriturismi sono tutti pieni e questo è un buon segnale». Il dato sulle prenotazioni sembra incoraggiante sebbene pesi l'aumento dei costi soprattutto dei voli aerei verso la Calabria

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«Una notizia che ha destato preoccupazione è il caro prezzo dei biglietti aerei, peraltro la prima volta che capita rispetto agli altri anni e le altre stagioni: abbiamo assistito ad un aumento anche del 300%. Arrivare in Calabria ma anche in altre aree del sud Italia, ad esempio, Catania e Bari, significa sostenere un maggiore costo. Questo ha certamente rallentato gli arrivi, alcuni hanno preferito scegliere le frecce di Trenitalia che hanno mantenuto costi accettabili».

Complessivamente però le previsioni di Federalberghi restano positive. «Sta per iniziare il periodo invernale e ci aspettiamo molte presenze in Sila e in Aspromonte. La neve tarda ad arrivare ma le strutture alberghiere sono pronte a ricevere sia in questo ponte dell'Immacolata sia nella fase clou di fine dicembre ed inizio gennaio i turisti calabresi ma anche quelli di altre regioni», spiega D'Agostino.

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Inizia anche la preparazione dei cartelloni natalizi: «Le città più importanti hanno già organizzato gli eventi di Capodanno. Ci sono appuntamenti importanti, oltre al Capodanno di Crotone, ho visto a Cosenza, a Corigliano e a Reggio Calabria eventi con artisti di rilievo questo è molto importante ed aiuta a richiamare turisti».