COSENZA - Santi e madonne che piangono. È quanto accade da qualche giorno a Cosenza e in provincia. Il primo episodio è successo a Piane Crati, paese di circa 1500 anime vicino alla città Bruzia dove da lunedì scorso la statua della Madonna di Medjugorje  piange. Le prime ad assistere all’avvenimento sono state alcune donne che alla fine della preghiera prima di ritirarsi hanno notato una lacrima sul volto della Madonna, poi il fenomeno si sarebbe ripetuto anche nei giorni a seguire. Ieri sera un nuovo evento, questa volta, però, in città, nel quartiere di via degli Stadi dove a piangere è San Francesco di Paola. La voce si sparge e in poco tempo accorrono curiosi e fedeli, ma come sempre in questi casi ci sono due versioni, una scientifica secondo la quale sbalzi di temperatura, uniti alla umidità del luogo, possono provocare la condensazione delle molecole di vapore, e la loro trasformazione in acqua. L’altra religiosa che ha come una spiegazione il miracolo.