Le casette dismesse, i pannelli di legno accatastati con i chiodi a vista, il bar con annessi servizi igienici chiusi. Pure il parco giochi per bambini è stato smantellato. Gli unici attrezzi rimasti sono la casetta con l’arrampicata e la teleferica. Dell’altalena, della ruota che gira, delle sedie a dondolo e persino delle panchine nemmeno l’ombra. E non va meglio neppure per i tanti utenti, sportivi e non, che ogni giorno frequentano il Parco urbano di Vibo Valentia trasformato in una giungla a cielo aperto. «Ma presto - ha assicurato l’assessore all’Ambiente Vincenzo Bruni - il polmone verde più grande della città sarà sottoposto a restyling grazie a un protocollo d’intesa sottoscritto con il Parco regionale delle Serre. Tra qualche giorno inizieranno gli interventi straordinari di manutenzione e la potatura del verde».

Parco Urbano Vibo

 

Non solo. A fine mese l’avvio del più importante progetto di riqualificazione del parco finanziato con il cosiddetto “emendamento Mangialavori”. L’intervento prevede la realizzazione di un campetto da beach soccer, uno da beach volley, lo street basket, un campo di bocce, un labirinto botanico e un campo da minigolf. Verrà poi completamente rifatta ed ingrandita l’area giochi per i più piccoli, vicino alla quale sarà realizzata un’area pic-nic. Accanto alla palestra inclusiva sorgerà un’area fitness cosiddetta “militare”. «Gli interventi sono ad impatto ambientale zero: niente cemento e niente rimozione di alberi», precisa sottolinea Bruni.

Parco Urbano Vibo

Il cronoprogramma

In base al cronoprogramma, i lavori dovrebbero partire entro fine aprile dopo l’approvazione della pratica in Consiglio comunale. La gara d’appalto sarà espletata a maggio e, salvo intoppi, i lavori partiranno tra giugno e luglio prossimi per essere completati in un mese: «Ad estate inoltrata il Parco urbano di Moderata Durant cambierà volto», l’impegno dell’assessore.

Nel frattempo bisognerà accontentarsi dei lavori di pulizia ordinaria ad opera della ditta incaricata dal Comune. Interventi quasi impercettibili. Basta fare una passeggiata nel circuito pedonale per imbattersi nelle erbacce che quasi ricoprono il viale. Le poche panchine ancora intatte sono avvolte dalle sterpaglie: «Siamo venute qui per una riunione tra amiche, ma non abbiamo trovate una panchina disponibile», dice una donna -. Prima eravamo andate al Parco delle Rimembranze, ma lì la situazione è persino peggio. Da mesi l’area verde è transennata per lavori di messa in sicurezza. Peccato, un posto così bello lasciato all’incuria». Rabbia e delusione sono i sentimenti dei tanti vibonesi che frequentano il Parco Urbano: «Guardate questi chiodi, qualcuno si potrebbe far male - osserva un corridore -. Fate qualcosa per restituire decoro a questo parco».