Negli Stati Uniti ha firmato alcuni dei lavori più prestigiosi, il sindaco Politano lo ha voluto per ripensare due aree totalmente abbandonate
Tutti gli articoli di Attualità
PHOTO
Un nuovo parco che cambierà radicalmente il volto del lungomare di Paola. È l’ultimo progetto firmato Giuseppe Samà, l’architetto calabrese che in pochi anni è divenuto un archistar negli States. Samà, dal suo studio di New York ha firmato alcuni fra i più prestigiosi progetti destinati ad opere e strutture americane.
Intanto a Paola l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Politano ha cercato un architetto e designer di spessore internazionale a cui affidare l’incarico per rigenerare due aree totalmente abbandonate. La scelta è così caduta sul designer calabrese con studio a New York, il quale ha accettato subito l’incarico, soprattutto per il forte legame che ha con la sua terra e la fede in San Francesco di Paola.
Un progetto unico, una sorta di polmone verde con specchi d’acqua, giochi di fontane, sedute con linee sinuose che si integrano totalmente con le piante, gli alberi e le essenze arboree selezionate appositamente per resistere alla salsedine.
«Il parco diventerà un luogo di incontro, di intrattenimento e di relax, grazie anche alla presenza di un’arena in grado di ospitare fino a 1500 persone». La presenza di edifici con tetto giardino per ospitare ristoranti, bar-caffetterie darà la possibilità di godersi il parco ancora di più.
«Un progetto di squadra che ha visto coinvolti più di 10 professionisti, architetti, ingegneri, designers, agronomi divisi tra New York e la Calabria, e che senza di loro sarebbe stato difficile realizzare un progetto del genere».
Giuseppe Samà, ha detto il sindaco Giovanni Politano, «è un grande orgoglio per noi calabresi e italiani perché è stato in grado di affermarsi in una città difficile come New York, e noi, come amministrazione, abbiamo voluto puntare sul suo straordinario talento per il progetto del parco. Dobbiamo sfruttare questi talenti per rendere le nostre città più belle e accoglienti».
Senza dubbio un progetto destinato a cambiare sensibilmente il volto di Paola, soprattutto a rivoluzionare il suo lungomare.