Sono dieci le regole che il ministero della Salute raccomanda ai cittadini per proteggersi da eventuali conseguenze negative dell'ondata di calore appena iniziata.

La prima raccomandazione è evitare di uscire nelle ore più calde e «aiutare a proteggersi le persone più fragili e facilmente a rischio». È comunque indispensabile rivolgersi al proprio medico di famiglia in caso di necessità, se si è affetti da malattie croniche o si stanno seguendo delle cure.

Il ministero della Salute invita inoltre a proteggersi in casa e sui luoghi di lavoro, rinfrescando gli ambienti e rinnovando l'aria, schermando le finestre con tende che blocchino il passaggio della luce, ma non quello dell'aria.

È importante bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno e mangiare frutta fresca.

È consigliabile limitare il consumo di bevande con zuccheri aggiunti, caffè e alcolici. In generale è consigliabile seguire sempre un'alimentazione corretta, preferendo frutta e verdura di stagione, ai piatti elaborati ricchi di grassi, condimenti e sale.

Vanno protetti dal caldo anche gli alimenti, che vanno conservati in modo corretto e rispettando la catena del freddo.

Meglio vestirsi con indumenti chiari, in fibre naturali o che garantiscano la traspirazione, e indossare cappelli leggeri per proteggere la testa dal sole, occhiali con filtri Uv e schermi solari prima di esporsi al sole.

Chi si mette in viaggio in automobile deve ricordare di areare l'abitacolo, evitando le ore più calde della giornata e tenendo sempre a portata una scorta d'acqua.

Non lasciare mai neonati o animali nell'abitacolo dell'auto, neanche per brevi periodi.

L'esercizio fisico va praticato nelle ore più fresche della giornata ed è inoltre importante bere molti liquidi e mangiare in modo corretto.