Una foto che celebra l’amore. “Certezze” di Francesca Danielle Varano, 8 anni di Cosenza, è stata selezionata nell’ambito del prestigioso premio “Alberoandronico”. La cerimonia finale si è tenuta a Roma all’interno del Campidoglio, nell’aula Giulio Cesare dove si svolgono i consigli comunali. L’evento è assai noto, di caratura internazionale, e valorizzare le opere partecipanti all’interno delle varie sezioni di poesia, narrativa, fotografia, cortometraggi e pittura. Un premio ormai storico giunto alla sedicesima edizione.

Grandi emozioni per Francesca Danielle Varano, ipovedente, piccola allieva del “Corso di fotografia per ciechi e ipovedenti” dell’Uici di Cosenza e Rende, ideato e realizzato dal videofotoreporter de LaC Saverio Caracciolo e sostenuto dalla Diemmecom, Canon e dal maestro orafo crotonese Michele Affidato. Il progetto, si ricorderà, aveva ricevuto positivi riscontri ed un entusiasmo crescente. L’obiettivo del corso era infatti quello di esplorare il mondo attraverso chi, le immagini, le vive ogni giorno percependone i suoni, i profumi, i sapori.

In tale contesto s’inserisce il lavoro di Francesca che, nella cornice romano, sostenuta dai genitori, ha ottenuto ben due premi. Il primo nella categoria più giovani e il secondo premio nella categoria fotografia per la sua fotografia dal titolo: "Certezze". 

Nell’ambito del premio, riconoscimento anche per il videoreporter Saverio Cracciolo per il corto relativo proprio al sopracitato corso, dal titolo “Fotografare l'invisibile con gli occhi del cuore”. Sentimenti di grande gioia per la piccola Francesca e anche per Caracciolo che commenta: «Ci siamo ritrovati a partecipare al “Premio AlberoAndronico”, sia il maestro, sia l’allieva, anche se in questo caso possiamo benissimo dire che “l’allieva ha superato il maestro” con mio grande orgoglio. Ma soprattutto anche per il nostro network che ha sostenuto questo lungimirante corso, unico nel suo genere».