Il giovane ha sempre elogiato la regione anche all'interno della casa più spiata d'Italia. Con un comitato di Santa Cristina d'Aspromonte ora ha fittato diverse camere in strutture ricettive e lavorato per ristrutturare vecchie case del paese: «In tanti hanno fatto già il biglietto per venire ad agosto»
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«Ho sempre elogiato la Calabria, da prima di entrare al Grande Fratello e ancor di più dentro la casa. Quando sono uscito dal programma mi ha fatto piacere vedere molti messaggi di persone che volevano venire a visitare la nostra Regione. Insieme al comitato "Giovani cristinesi" gli abbiamo trovato varie tappe da scoprire e li ospitiamo anche a Santa Cristina».
È quanto afferma ai nostri microfoni Giuseppe Garibaldi, il trentunenne ex concorrente del Grande Fratello, originario di Santa Cristina d’Aspromonte, suggestivo paese pre-montano di poco meno di mille anime in provincia di Reggio Calabria. Nell’esperienza televisiva nel reality show di Canale 5, Giuseppe ha sempre parlato con amore della sua Terra. Ne ha vantato le unicità, invitando la gente a visitarne le bellezze. La sua esortazione ha colto nel segno. Ha portato in Tv le tradizioni calabresi e il pubblico da casa ha gradito la nobiltà d’intenti.
«La mia missione è quella di offrire altri punti di vista alle persone che avevano un pregiudizio sbagliato sulla Calabria – spiega Giuseppe -. In tanti hanno recepito l’invito e, incuriositi, hanno fatto già il biglietto per venire ad agosto. Con il comitato "Giovani cristinesi" – un gruppo che abbiamo creato insieme a undici ragazzi, tre anni fa, con lo scopo di riprendere le vecchie tradizioni del paese – ci siamo organizzati per ospitarli a Santa Cristina e fargli fare dei tour in giro per le bellezze della regione, tra Catanzaro, Reggio Calabria, Scilla, Pizzo e tutte le altre località rinomate. Abbiamo affittato camere in strutture ricettive e, in più, abbiamo preso case vecchie a Santa Cristina e, di concerto con i proprietari, le abbiamo ristrutturate, così da metterle a disposizione dei nostri ospiti». Uno dei motivi del successo di Giuseppe è stata la genuinità dei comportamenti. Le persone ne hanno gradito la sincerità e all’uscita della “casa più spiata d’Italia” lo hanno accolto con affetto. Sui social è passato dall’avere mille follower ai quasi 150 mila attuali.
«Sono passati tre mesi che sono uscito dalla casa, per riprendermi mentalmente ci ho impiegato un po’ di tempo, per capire anche il perché ho avuto tanto riscontro mediatico, che non mi sarei mai aspettato – riferisce Giuseppe Garibaldi, che è rimasto nell’orbita del Grande Fratello, prodotto da Endemol Shine Italy. -. Da un mesetto sono in giro per fare i casting itineranti in cui vengono cercati i nuovi inquilini della casa del Grande Fratello. Mi auguro di continuare nel mondo dello spettacolo, perché più lo faccio e più mi piace. L'inviato è un ruolo che gradisco, grazie anche alla mia spontaneità riesco ad approcciarmi con le persone, che mi vedono come uno del popolo».
Giuseppe è legatissimo alla famiglia, a mamma Pasqualina, papà Francesco e ai suoi tre fratelli. Aveva iniziato a lavorare nel bar a conduzione familiare, poi nel 2020 si è spostato al Nord Italia per lavorare come collaboratore scolastico e barman la sera in discoteca. Come tanti ragazzi della zona è emigrato lasciando a casa affetti e un pezzo di sé, con la speranza di un futuro migliore. Poi la vita gli ha riservato la sorpresa della notorietà televisiva. Ma non si è montato la testa e ha conservato la propria identità. La Calabria l’ha portata sempre nel cuore. Non ha dimenticato le sue origini, anzi, ne va fiero, le difende e le promuove.