La cucina dello chef Giuseppe Romano conquista la prestigiosa guida, che premia circa duecento ristoranti di tutto il mondo
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Un altro importante riconoscimento per il ristorante Me Restaurant di Pizzo. Dopo aver conquistato la stella verde assegnata dalla guida Michelin ed essere entrato a far parte della guida “I Cappelli l’Espresso” in cui figurano i miglior ristoranti d’Italia, è entrato a far parte delle “Identità golose 2022” che comprende ristoranti da tutto il mondo. «Il Me Restaurant – scrive nella sua recensione il giornalista Carlo Passera – è il luogo dove potersi coccolare a tavola».
Tutto merito dello chef Giuseppe Romano e sua moglie Eleonora che in pochi anni hanno ottenuto una serie di riconoscimenti per la loro cucina ricercata, realizzata con prodotti di qualità. Sono 218 i ristoranti entrati a far parte della XV^ edizione della guida “identità golose”. Tra i premiati spicca il nome di Giuseppe Romano già riconosciuto “Ambasciatore del gusto”. Origini campane, ma pizzitano d’adozione. La sua passione per i fornelli inizia quasi per gioco a 12 anni, quando frequenta una pasticceria sotto casa dei suoi genitori. È così che Giuseppe Romano decide di abbandonare gli studi per lavorare in pasticceria. È la madre Assunta, però, a “riprenderlo” e a convincerlo di frequentare l’Istituto Alberghiero ad Aversa (CE) per poi concludere il corso di formazione a Posillipo, al prestigioso “Ippolito Cavalcanti”. È da qui che inizia la sua crescita professionale: si affianca a vari chef da cui apprende costantemente nuove tecniche.
L’ascesa dello chef
Dopo il diploma fa varie esperienze all’estero, prima in Germania e poi in Giappone; ma poi rientra in Italia e inizia a lavorare per una grossa struttura nella zona vesuviana, dove mette a disposizione anche le sue conoscenze estere, fino a quando arriva in Calabria: entrando nel ristorante “Olimpus” di Pizzo per cenare, conosce Eleonora, la figlia dei proprietario, che diventerà sua moglie. Rimarrà così per sempre in Calabria. Giuseppe inizia a lavorare nell’attività dei genitori di Eleonora fino a quando non nasce la piccola Ginevra che induce Giuseppe ed Eleonora a investire ulteriormente sul proprio futuro: rileveranno l’attività dei genitori di Eleonora eliminando, come prima cosa, la pizzeria e mantenendo solo il ristorante.
Lo chef stellato guarda al sociale
Oggi Giuseppe è uno chef rinomato, che prepara piatti sia tradizionali ma anche moderni usando sempre ingredienti stagionali e freschi; ma è anche uno chef che sponsorizza molte attività nel sociale. L’ultima, ma solo in ordine cronologico, quella antecedente il lock down che ha convolto tanti chef calabresi impegnati a cucinare piatti per i bisognosi. Ma non si può non ricordare anche gesto a favore di alcuni ragazzi down, insultati in un ristorante di Filadelfia nel 2019, che ha indotto Giuseppe a organizzare l’iniziativa nel suo locale “Gli chef del cuore”, con i ragazzi che, vestiti da chef, hanno cucinato per gli ospiti sotto la guida dello stesso chef Romano.