«Dopo una lunga giornata di duro lavoro nei campi mentre rientravo a casa, giunto in prossimità dello Scoglio, improvvisamente mi vidi abbagliato da una grande luce». È con la voce rotta dall’emozione che fratel Cosimo Fragomeni ha ricordato pubblicamente il momento in cui gli apparve la Madonna, nel luogo dove oggi sorge il santuario mariano riconosciuto nei giorni scorsi ufficialmente dal Vaticano.

«Non sapendo cosa fosse successo cercavo di guardarmi intorno e mentre lo facevo contemporaneamente ho avvertito un impulso interiore – è la testimonianza del mistico placanichese – mi voltai verso lo scoglio e vidi sulla sommità di esso una giovane ragazza di una rara bellezza in atteggiamento di preghiera. Ho avuto tanta paura e stavo per scappare. Ma in quel preciso istante la giovane ragazza si mosse e mi fece segno con la mano di non scappare dicendomi “Non avere paura, vengo dal Paradiso, io sono la Vergine Immacolata, la madre del figlio di Dio. Sono venuta a chiederti di costruire qui una cappella in mio onore. Io ho scelto questo luogo, qui voglio stabilire la mia dimora e desidero che da ogni paese si venga qui a pregare”».

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