Una nuova avvincente sfida per l’architetto calabrese a New York. Il giovane Giuseppe Samà, del quale stiamo seguendo sin dall’inizio il suo appassionato successo in terra americana, dopo aver realizzato gli interni in un attico nel grattacielo residenziale più alto al mondo, ha appena ricevuto un nuovo prestigioso incarico: il design di un attico nella “Billionaire’s Row”, (che traducendolo in italiano diventa: la strada dei miliardari) di New York City, che è stato venduto per 53 milioni di dollari.

Si tratta di una delle più alte vendite chiuse nel 2022 in favore di un anonimo compratore, con un prezzo medio di vendita di quasi 90mila euro per metro quadrato. Occupando l'intero 21° piano dell'Aman New York, un nuovo progetto di hotel e residenze presso l'iconico Crown Building sulla Fifth Avenue, la casa misura oltre 600 metri quadrati.  Un compratore misterioso per molte persone ma non per Giuseppe Samà Design Studio che recentemente è stato incaricato di progettare gli interni di questa lussuosa residenza.

Situato sulla Fifth Avenue e la 57th Street di fronte alla Trump Tower, l'Aman New York si trova all'interno del Crown Building, interamente restaurato, con più di 100 anni di storia.  La torre comprende un hotel con 83 camere e 22 residenze private, che hanno un ingresso separato dall'hotel sulla 56esima strada.

I residenti hanno accesso ai servizi dell'hotel, tra cui una sky lobby al 14° piano con piano bar, un club per i membri e una cigar lounge con una terrazza all'aperto con vista su Central Park, tre ristoranti e l'Aman Spa, tre piani di servizi benessere, che vanno da piscine interne e palestre, parrucchieri e saloni di bellezza.

Un altro successo per l’architetto italiano che si conferma uno dei professionisti più apprezzati a New York, e non solo. Nonostante il successo, l’architetto calabrese, originario di Fuscaldo, rimane sempre un giovane disponibile ed umile, proprio come quel giovane ragazzo arrivato sei anni fa nella Grande Mela, dove partendo da zero è riuscito a farsi strada, grazie alla sua straordinaria capacità di esprimere al meglio l’arte del design italiano.

Come tutti i suoi progetti, anche questo attico ha sede a New York ma i suoi interni portano la firma Made in Italy. Con il cuore sempre verso la Calabria, anche per valorizzare le professionalità e il sistema produttivo locale, molto apprezzati dal nostro architetto.