Nasce a Cirò Marina “Dopo di noi”, il primo centro dell’area cirotana che si occupa di un tema particolarmente sentito. Un progetto voluto e realizzato dall’associazione dei genitori di bambini e adulti disabili. Si chiama “La speranza” ed è una struttura abitativa, a bassa intensità assistenziale, parzialmente autogestita, destinata a soggetti maggiorenni privi di validi riferimenti familiari, in situazione di disabilità fisica, intellettiva o sensoriale.

«La struttura garantisce assistenza, cura e protezione delle persone con disabilità grave, non determinata dal naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità, e prive di sostegno familiare in quanto mancanti di entrambi i genitori o perché gli stessi non sono in grado di fornire l’adeguato sostegno genitoriale, nonché in vista del venir meno del sostegno familiare».

A dirlo è Antonio Castiglione, presidente e legale rappresentante dell’associazione La speranza, che prende spunto dalla visione e dagli obbiettivi che si è posto circa 22 anni fa il direttivo della stessa associazione.

La comunità residenziale per persone con disabilità che fa riferimento alla legge 12 del 2016 è pronta ad ospitare fino a 7 persone diversamente abili, senza sostegno e supporto familiare.

«L’associazione La speranza – dice Castiglione – è ormai una realtà per il territorio crotonese. A nascere è stato prima il Centro diurno per persone adulte con disabilità, accreditato dal 2006 dalla Regione Calabria, con 17 ospiti in presenza tutti i giorni. Mentre oggi allarga la sfera delle competenze con una struttura residenziale, al fine di poter dare sollievo e supporto quotidiano alle tante famiglie che conoscono la complessità delle difficoltà in casa, in modo da far vivere la prospettiva di una vita serena senza che l’interessato possa sentirsi mai più solo».

La struttura ha a disposizione un’ampia e accogliente sala relax dove gli utenti potranno vivere lo svago quotidiano, poi una bella sala pranzo, la reception, cinque grandi stanze da letto, servizi igienici predisposti e l’accesso diretto ad un giardino. Sono così garantiti ogni comfort e tutte le comodità.

E veniamo al personale impegnato nella struttura. «Il personale qualificato sarà composto da 3 oss, 1 educatore ed 1 coordinatore che garantiranno il servizio 24h su 24h per 365 giorni all’anno. Una sfida importante, che presuppone sacrificio, sostegno e supporto di tutta la comunità, che in questi giorni ci ha fatto sentire la propria vicinanza e di cui avremo bisogno ancora per i prossimi anni».

Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti tutte le istituzioni e le autorità locali e non solo, tanti cittadini, le famiglie interessate. Tutti hanno colto l’importanza di questa struttura che riempie un vuoto e dà concrete risposte alle persone e alle famiglie interessate.

Per Castiglione si tratta di «un evento importante che dà speranza, in un momento particolare di trasformazione delle nostre attività, che guardano sempre di più alle esigenze delle famiglie a noi associate, e che continuano a sognare per i propri figli e fratelli un futuro dignitoso e pieno di serenità».

La struttura è già operativa e può ospitare quanti ne abbiano esigenza e abbiano i requisiti previsti dalla normativa vigente.

«Da oggi Cirò Marina ed il suo comprensorio non dovranno più vivere la paura che i propri cari possano rimanere soli davanti ad una disabilità».