Nadia Mondera è la nuova collaboratrice dell’amministrazione comunale di Rende per le tematiche sulle disabilità. La collaborazione nasce da un’idea del sindaco di Rende scaturita dopo aver conosciuto Nadia, due anni fa, all’indomani dell’investitura di sindaco della città di Rende.


È stata proprio la stessa Nadia Mondera a voler conoscere il sindaco dopo la sua campagna elettorale. «In questi giorni si parla solo del toto assessore, ma per me questo è l’incarico più importante che abbia affidato – afferma Marcello Manna - Sono convinto che con Nadia faremo grandi cose. Lei è una donna determinata, brillante, una donna che può rappresentare,a pieno titolo, il mondo della disabilità nella nostra area urbana».


Una donna Nadia, che parla con lo sguardo, perché da oltre dieci anni è costretta a letto da una malattia che l’ha condannata per tutta la vita. Nadia infatti è affetta da Sla. Immobile fisicamente ma non nell’intelligenza brillante oltre che dallo spirito. Gli occhi di Nadia sorridono e dettano parole, anche quelle che ordinano di portare il prosecco per brindare al nuovo incarico. «Con Nadia Mondera voglio studiare una vera e propria proposta di legge regionale sul tema della disabilità» aggiunge il sindaco. La giornata di festa per Nadia si conclude con lo scambio di auguri e la promessa di una prima riunione operativa, da organizzare subito dopo le feste, per poter gettar le basi sul percorso da intraprende.


Insieme al sindaco della città Marcello Manna, erano presenti gli assessori, Antonio Crusco, Pia Santelli e Francesco D'Ippolito e l’ex presidente del consiglio comunale Annamaria Artese, il segretario comunale Michele Lizzano e la dirigente Isa Napoli.