Inclusione, solidarietà, collaborazione, apprendimento, sono solo alcuni degli ingredienti del progetto “Mani in pasta - laboratorio di cucina per l’inclusività” che si è svolto negli ultimi mesi a Vibo Marina nei locali dello Spazio 0-6 dell’Istituto comprensivo “Amerigo Vespucci”. I laboratori di cucina  sono stati realizzati con il contributo degli studenti e dei docenti dell’Istituto professionale alberghiero Gagliardi di Vibo Valentia, e sono stati indirizzati principalmente agli alunni con disabilità frequentanti le due scuole. 

«È stata un’esperienza particolare anche per i ragazzi perché hanno impastato, gustato e anche creato alcuni tipi di alimenti» ha raccontato Olga Greco, referente del progetto. «Sono attività che hanno permesso loro di maturare una maggiore autostima, una maggiore consapevolezza, ma quello che è più importante è fare una tipologia di didattica diversa dal solito, concentrata anche sull’aspetto pratico dell’apprendimento» ha spiegato poi Giuseppe Sangeniti, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Amerigo Vespucci di Vibo Marina.

«Questo - ha aggiunto il giovane dirigente scolastico - è un progetto per il quale ringrazio tutto il personale scolastico, i docenti specializzati sul sostegno, i collaboratori scolastici che sono stati preziosi e tutti gli attori che sono stati i principali artefici dal punto di vista organizzativo ma anche finanziario». Fondamentale per la buona riuscita del progetto anche il sostegno di Baker Hughes. Continua a leggere su ilVibonese.it