Dal 10 gennaio il super green pass sarà necessario anche per accedere ai mezzi di trasporto. I genitori: «Non potrà prendere il bus». L'Asp tranquillizza: «Le dosi arriveranno»
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La certificazione verde scadrà tra una manciata di giorni ma senza la dose booster non sarà possibile accedere ai bus per raggiungere la scuola. È il caso, ad esempio, di una studentessa minorenne del Vibonese che, a causa della carenza di vaccini Pfizer, non è ancora riuscita ad ottenere la terza dose aggiuntiva: «Ci siamo recati – spiegano i genitori -in tre diversi hub vaccinali della provincia ma siamo sempre ritornati indietro senza somministrazione perché il siero disponibile era solo il Moderna». Una situazione emblematica che testimonia il disagio di molte famiglie.
La carenza di Pfizer
In particolare, sia a Ricadi, a Vibo Valentia che Tropea, non è stato possibile inoculare Pfizer poiché i relativi centri ne sarebbero attualmente sprovvisti: «Ci è stato detto – aggiungono – che le pochissime dosi disponibili vengono messe da parte per la fascia pediatrica. Così ragazzini di 16-17 anni rimangono scoperti. Da parte nostra – tengono a precisare – non c’è alcuna volontà di puntare il dito verso l’Asp di Vibo, né contro la dirigenza sanitaria piuttosto mettere in risalto un problema in attesa di soluzioni tempestive, prima del ritorno in classe degli studenti».
Il super green pass per accedere ai mezzi pubblici
La questione è stata sollevata anche dalle scuole: «Come genitori siamo stati informati che alcuni istituti hanno già segnalato la scadenza del green pass per diversi studenti e l’impossibilità della dose booster causa carenza Pfizer. Dall’Azienda sanitaria provinciale sono giunte parole rassicuranti, che le dosi arriveranno, speriamo sia effettivamente così». Da parte della famiglia c’è massima apertura e comprensione: «Vogliamo sapere come muoverci. Sappiamo che il problema riguarda non solo casi isolati di ragazzi alle prese con la necessità di esibire il super green pass sui mezzi pubblici ma diversi territori, fuori anche dai confini provinciali. Ad oggi – concludono – chi non è positivo al Covid-19 non è messo nelle condizioni di effettuare la terza dose».
La versione dell’Asp di Vibo
Chiara la versione del commissario Asp, Maria Pompea Bernardi: «Pfizer – specifica la dirigente - arriva in genere mercoledì e si consuma velocemente». La tempistica, a giudizio della Bernardi, gioca un ruolo fondamentare: «Se si va nei palazzetti nella giornata di giovedì, non ci sono problemi soprattutto – specifica - dietro prenotazione».