A causa della morte di papa Francesco è stata annullata la cerimonia principale: visita sobria e file interminabili per riuscire a toccare con mano il capolavoro del mare. Ecco come è andata
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È stato un breve ma intenso passaggio quello che ha visto la nave più bella del Mondo, l’Amerigo Vespucci, ormeggiare due giorni al Porto di Crotone. Tanta l’attesa degli abitanti della Provincia, e non solo, per cogliere l’occasione di salire a bordo ed ammirarne tutto il suo splendore.
Entrata nel Porto nella serata del 22, in arrivo da Taranto, è ripartita alla volta di Reggio Calabria nel pomeriggio di oggi portando con se una nota negativa. Sono molti infatti coloro i quali non hanno avuto la possibilità di visitarla in quanto il numero stabilito non è stato utile a soddisfare la richiesta. In centinaia sono rimasti delusi e si sono dovuti accontentare di vederne qualche pezzo arrampicandosi sulle recinzioni delle strutture adiacenti al Porto o salendo nella villa Comunale.
La tappa di Crotone, lo ricordiamo, è stata l’ottava del tour del Mediterraneo della Amerigo Vespucci.
Ad ammirare l’arrivo del veliero della Marina Militare italiana c’erano centinaia di persone posizionate in più punti, pronti a fare foto e riprese. Nessuna festa di benvenuto però, in segno di lutto per la morte di Papa Francesco è stata annullata la cerimonia principale ed il tutto si è svolto in maniera sobria come da protocollo aggiornato per l’occasione.
È stato possibile visitarla nella giornata di ieri, mercoledì 23 Aprile, ed i fortunati sono stati all’incirca 8 mila gestiti dall’imponente schieramento di forze dell’ordine e dalle associazioni di volontariato e protezione civile.
Lunghissime le code dei visitatori che hanno saputo creare la giusta atmosfera in attesa del loro turno per fare ingresso sulla nave più bella del mondo. Moltissime persone giunte a Crotone da tutta la Provincia e da altre zone della Calabria.
Le autorità, tra cui il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, il prefetto di Crotone Franca Ferraro questore Renato Panvino, il sindaco Vincenzo Voce e il presidente della Provincia Sergio Ferrari con le autorità militari del crotonese, hanno visitato la nave accompagnati dal capitano Giuseppe Lai.
La nave Amerigo Vespucci è l'unità più antica in servizio nella Marina Militare. È stata varata il 22 febbraio 1931 ed è una Nave a Vela con motore, questo la rende quasi unica nel suo genere ed apprezzata in tutto il Mondo.
Originale il motto della nave che tutti hanno fotografato e diventato subito virale: «Non chi comincia ma quel che persevera». Motto ripreso, sui propri canali social, anche dal Presidente Roberto Occhiuto che ha dichiarato: «È il motto che ciascuno di noi dovrebbe avere, soprattutto in Calabria. La Calabria che mi onoro di rappresentare saluta con entusiasmo e riconoscenza la nave Vespucci e il suo equipaggio per il bellissimo esempio di eccellenza italiana che rappresentano nel mondo. Viva la Vespucci, viva l’Italia».