Dopo l’esperienza difficile vissuta, Rosa Dumas, parrucchiera di Pizzo ha lavorato sodo per abbattere i propri limiti: «Grazie alla vita»
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Prima un bruttissimo incidente, poi la rinascita che l’ha portata alla Maratona di New York. Rosa Dumas, parrucchiera e make up artist di Pizzo, attiva da oltre 40 anni, racconta la sua storia costellata da sofferenza, cadute ma anche coraggio e grande forza di volontà: «6 anni fa, esattamente il 23 ottobre 2016, a seguito di un bruttissimo incidente sono stata costretta a letto per 8 lunghissimi mesi per diverse fratture cervicali, scapola, clavicola, costole e problemi al polmone. Tra tutori, collare e quant’altro non pensavo di riprendermi».
L’esperienza è stata difficile: «Nel giro di 3 anni da quel drammatico giorno, era tanta la voglia di rivalsa che mi sono iscritta ad un master internazionale in coaching ad alte prestazioni dove non c’è solo Pnl, marketing ed altre specialistiche ma sfide vere e proprie come campo di sopravvivenza, pesoforma e la maratona. Per me che non avevo mai corso in vita mia, e le raccomandazioni dei medici che per il problema al polmone poggiato sul diaframma, con quindi poca resistenza, sconsigliavano qualsiasi forma di affaticamento, la partecipazione alla Maratona di New York è stata veramente la sfida delle sfide».
«Stento a capire – racconta – come veramente la mente supera il corpo. Sì, è la mente che comanda ed il corpo esegue. Non c’è nulla che non si possa affrontare quando si ha un sogno da realizzare e si è disposti a tutto pur di arrivare ad ottenerlo. Quello che ho capito e voglio gridarlo al mondo è di essere grati alla vita ed essere disposti al sacrificio per ottenere qualsiasi cosa, si con sacrificio e gratitudine si superano i propri limiti».